
Il comitato Giù le mani da Parma prende atto da un cartello appeso da un parroco esasperato, dell’ennesimo attentato alla libertà di culto ed alla sicurezza ai danni della Chiesa di San Leonardo, tanto che il parroco è costretto a chiudere l’area ai fedeli e ai credenti.

Davanti a questa ennesima dimostrazione che Parma ha gravi problemi di sicurezza il Sindaco ed il Prefetto ancora non ci vogliono ricevere, anche dopo un’interrogazione consigliare e malgrado una petizione di quasi 3000 firme raccolte fra i cittadini.
Noi temiamo che se viene persino profanato un luogo sacro la situazione ormai sia fuori controllo.
Nel contempo il Prefetto nega ogni evidenza e pur dichiarando che vi siano stati quasi 200 arrivi di stranieri irregolari dall’inizio dell’anno, chiede ai sindaci di Parma e provincia di aiutarlo ad accogliere la massa di nuovi clandestini che arriveranno con i barconi a causa della bella stagione. Per lui, come riporta la Gazzetta di Parma “prima che si crei allarme bisogna spiegare che non siamo a livello di guardia”.
Ennesima prova che le Autorità cittadine chiudono occhi e orecchie e negano un problema che rende sempre più pericolosa la vita dei parmigiani.
Coordinamento Giù le Mani da Parma
Comitati Civici per la Sicurezza