Gruppo civico “Amo Colorno”: l’allungamento dei tempi per il ponte Verdi aggrava anche la situazione del manufatto di Casalmaggiore

“Nella giornata odierna il gruppo civico Amo Colorno, ha inviato una missiva per sensibilizzare le regioni Emilia Romagna e Lombardia, le province di Parma e Cremona e i sindaci di Colorno e Casalmaggiore, sul delicato tema del ponte sul PO tra Colorno e Casalmaggiore.

Tale manufatto riaperto al 5 giugno 2019 dopo 21 mesi di stop che hanno portato enormi disagi economici e viabilistici ai territori colornese e casalese, ad oggi non ha ancora la presenza di presidi fissi di sanzionamento per eccessi di velocità o di peso.

Abbiamo voluto rammentare alla politica, la necessità di intervenire rapidamente per i seguenti motivi:

1) Trattasi di un ponte incerottato con una durata prevista di 10 anni, di cui uno è già passato

2) Nell’ultimo anno la Polizia Stradale di Casalmaggiore ha effettuato circa il 30% di sanzioni, che sarebbero potute essere molte di più se vi fossero stati presidi fissi di sanzionamento.

3) Il traffico è notevolmente aumentato sul manufatto a causa della chiusura del ponte Verdi che ad oggi è chiuso e non riaprirà come previsto al 25 di settembre, convogliando ulteriore traffico sul ponte di Colorno – Casalmaggiore.

4) L’installazione dei sensori ad oggi non è stata ancora portata a termine

5) La realizzazione del ponte nuovo è ancora molto lontane e ad oggi sembra utopia.

6) Quotidianamente sul ponte non si rispettano i limiti di velocità, con veicoli che compiono anche manovre di sorpasso pericolose ed azzardate, mettendo a rischio l’incolumità di tutti e aumentando sollecitazioni dei pilastri.

Alla luce di quanto sopra, abbiamo ritenuto doveroso cercare di sensibilizzare ancora una volta le istituzioni, onde evitare nuove chiusure e possibili durissime ripercussioni verso territori già fin troppo danneggiati e che ancora faticano a rialzare la testa, specialmente dopo il duro periodo di lockdown a causa del Coronavirus.

Da cittadini siamo preoccupati e chiediamo che i nostri appelli non continuino a cadere nel vuoto ma che possano arrivare a tutti, affinché si riesca finalmente a risolvere un problema che ormai sembra destinato ad incancrenirsi sempre di più e che stiamo continuando a denunciare da fin troppo tempo”.

Gruppo civico “Amo Colorno”

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