I Comitati Renzi ripartono, prima assemblea pubblica a Parma: “Servono scelte radicali perchè il Paese reale è stanco di aspettare”

«E’ un momento decisivo per risanare il Paese dopo un anno di intossicazione del dibattito pubblico italiano con odio e bugie.

Al nuovo esecutivo dobbiamo chiedere di rispondere ai bisogni di noi cittadini, bisogni legati al reddito dei lavoratori e alle esigenze delle imprese in tema di fisco e sburocratizzazione. Servono scelte radicali perchè il paese reale è stanco di aspettare”

Questo il commento di Francesco Zanaga, promotore dei “Comitati di azione civile” a Parma e provincia ed annuncia per mercoledì 11 settembre alle ore 20.30 presso la sala civica in via Bizzozero 19 a Parma la prima assemblea pubblica dei comitati di azione civile di Parma e provincia.

“Partecipazione – spiega Francesco Zanaga – è la parola chiave della nostra democrazia, e i comitati, lanciati da Matteo Renzi alla Leopolda 2018, oggi sempre più numerosi anche sul territorio parmense, nascono proprio come strumento di partecipazione, reale e concreta. È dalla partecipazione che nasce il cambiamento e, oggi più che mai è il momento della consapevolezza e delle proposte da portare al nuovo esecutivo che si prepara a governare.

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Le nostre battaglie: salari adeguati al costo della vita, scuola, diritto universale alla salute, fiscalità equa e grande innovazione per la tutela dell’ambiente.

Riceviamo quotidianamente l’adesione di tante persone e ci incontriamo, non solo in luoghi virtuali, come il web e i social, ma anche nei bar e nei luoghi pubblici, per alimentare il dialogo e l’ascolto.

Il progetto prevede che le istanze che arriveranno nelle prossime settimane attraverso i comitati saranno portate alla Leopolda, che si svolgerà a Firenze il 18, 19, 20 ottobre.

C’è dunque un grande lavoro da fare, le iniziative in cantiere sono molte. Ogni comitato ha una connotazione tematica – prosegue Francesco Zanaga -: ci si occupa di temi come scuola, salute, sociale, ambiente, ma anche di problemi locali che interessano le nostre comunità.

Fino alla fine di settembre proseguirà la sottoscrizione nei comuni della nostra proposta di legge per ius culturae, perchè la sicurezza e l’integrazione devono partire dai banchi di scuola e dal patto per la cittadinanza che rappresenta il riconoscimento dei diritti e dei doveri verso il nostro Paese. Si fa Politica, riscoprendo l’importanza e il significato dell’impegno civile.”

Per informazioni e partecipare: whatsapp 3703006657, mail ritornoalfuturo.parma@gmail.com

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