Il car sharing diventa “libero”. La flotta di auto condivise distribuita in tutta la città

A Parma, il car sharing diventa “libero”. Non più postazioni fisse di auto condivise. La Giunta Comunale ha approvato la delibera che apre il percorso verso un sistema di presa e rilascio “liberi” delle vetture car sharing in città . Infomobility, incaricata del coordinamento di tutto il nuovo servizio, accoglierà le manifestazioni di interesse dalle ditte di settore. Gli Enti Locali sono sempre più impegnati a sviluppare, in direzione coordinata e sostenibile, modalità che possano essere efficaci per arginare l’inquinamento atmosferico. La gestione della mobilità, in particolar modo il traffico veicolare privato dentro il contesto cittadino, è uno degli aspetti su cui l’Assessorato all’Ambiente e Mobilità Sostenibile, guidato da Tiziana Benassi è impegnato maggiormente .

Oggi sono 13 le vetture di cui è composta la flotta car sharing del Comune di Parma, con altrettante postazioni fisse distribuite sul territorio. Un servizio che è stato profondamente rinnovato già nel corso del 2019, grazie all’introduzione di una nuova APP – Parma Car Sharing” – basata su una piattaforma che agevola e velocizza il sistema di prenotazione e rilascio dell’auto. 487 sono stati gli utenti attivi nello scorso anno, per oltre 110.000 km percorsi. In aumento costante negli anni.

L’evoluzione che sarà attuata (rispondente anche alle esigenze di un incremento di necessità di movimento in ambito urbano generate dalle iniziative di Parma Capitale della Cultura 2020) promuove una “Car Sharing Free Floating”, ovvero la possibilità di presa e rilascio dell’auto in luoghi non definiti, a seconda delle necessità dell’utente, e una prospettiva di flotta auto molto più grande rispetto all’attuale: potenzialmente anche oltre 100 auto, con obiettivo di 1 auto ogni 1300 patentati.


Più moderno e attrattivo, il Car sharing Free floating consente di utilizzare quindi i veicoli senza vincoli di prenotazione e luogo di sosta, con una diffusione territoriale capillare e sempre più al servizio delle esigenze dei cittadini di Parma e dei fruitori esterni del nostro circuito territoriale.

La delibera della Giunta comunale affida la gestione del servizio ad Infomobility Spa, con un avviamento sperimentale di 2 anni, prevedendo una flotta minima di almeno 15 veicoli per singolo operatore, omologati Euro 6 (a benzina, gpl o metano) e con il 50% delle vetture che sarà totalmente elettrico. L’avvio del nuovo servizio è fissato per l’inizio del mese di maggio.

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