Il commento di Gianni Bandiera sull’ultima giornata di serie A

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Il campionato è già conquistato.

Il campionato non è ancora vinto.

Il pari inaspettato di sabato con il Genoa ha riacceso una labile fiammella negli inseguitori. Il primo tempo giocato dai bianconeri con azioni e ‘quasi goal’ a ripetizione ha anestetizzato più se stessa che gli avversari che su una dormita difensiva ha accciuffato il pari.

Il calendario ha dato al Napoli la prima chance per accorciare la classifica, e il Napoli ha risposto si! Un tre a zero pesante in casa delle zebrette udinesi a dimostrazione che la nuova gestione del Maestro Carletto è più matura del predecessore. Rispetto a Sarri notiamo un maggior turn over – vero tallone di Achille dell’attuale tecnico del Chelsea – e una maggiore elasticità di schemi.

Una rosa meno ricca dei bianconeri quella dei campani che aveva bisogno proprio di una guida più intelligente.

Al terzo posto troviamo l’Inter che fa proprio il derby. L’Inter ha dominato tecnicamente e soprattutto fisicamente gli avversari, raccogliendo nel recupero con la premiata ditta Vecino & Icardi un meritato goal vittoria.

Il Milan doveva puntare più sulla qualità ma la verve agonistica nero azzurra ha spento ogni velleità di manovra e gioco. Non ricordiamo azioni pericolose dalle

Parti don Handanovic , mentre abbiamo in mente il gol preso da Donnarumma talento tanto acclamato quanto ancora discutibile.
Tornando a ritroso nel tempo troviamo la debacle della Roma. Perdere contro una volitiva Spal senza aver tracciato azioni memorabili dovrebbe preoccupare. Si dice che le partite a ridosso della Champions sono le più rischiose. Che forse non sia un alibi lo dimostrano non solo la Roma e la Juve, quanto in campo europeo i campioni del Real Madrid in crisi nerissima. Forse i malumori dei senatori – CR7 che ha trovato rifugio in Italia, mentre Marcelo e Modric non hanno avuto il nulla osta – era qualcosa di più profondo e complesso di quello che potevamo ipotizzare in estate.

Chiudendo il capitolo della lotta per non retrocedere detto della vittoria della Lazio a Parma imbattiamo nella pesantissima sconfitta del Chievo in casa contro l’Atalanta e del rocambolesco 3-3 tra Frosinone ed Empoli. Sarà dura per i veronesi, i frosinati e i toscani trovare punti in questo campionato che li vede allontanarsi inesorabilmente.

Alla prossima.

Gianni Bandiera