Il debutto della band “Il peggio è passato” segna il ritorno di Michele Zilioli, ex front man di Blunoa e Reflue. L’INTERVISTA

Dopo le esperienze rock con i Blunoa prima e poi con i Reflue, torna il “maresciallo” Michele Zilioli per il debutto con un nuovo gruppo e un nuovo progetto musicale.

“Il peggio è passato” è il nome del trio parmigiano composto, oltre che da Zilioli da Francesca Pesci e Simone Vaccari.

Il 9 aprile scorso è uscito “Lo so, lo so” il primo singolo, per Dischi Soviet Studio, etichetta discografica di Cittadella di Padova.

L’ironia è ciò che contraddistingue il gruppo che si definisce “autori di un accattivante e deviato pop elettroacustico” e il brano del debutto è appunto “una fresca ed ironica sferzata pop rock con chitarre acustiche, synth coreografici e un ritornello killer”: così si legge nella nota stampa.

E naturalmente anche la scelta del nome della band “Il peggio è passato” va in questa direzione: “cercavamo un nome composto da un modo di dire corrente e da usare con ironia” ci spiega Michele Zilioli. Nome scelto ben prima della pandemia perché questo è un progetto nato diversi anni fa.

Cosa ti ha spinto, alla soglia dei 50 anni a fare ancora musica?

La musica è la mia più grande passione da sempre, da quando ero adolescente. Ero un ricercatore accanito di musica da ascoltare e da emulare. Ero onnivoro. Dopo un po’ che si sono chiuse le mie esperienze precedenti si è aperta in me una voragine, un vuoto comunicativo. Sentivo di voler dire ancora qualcosa. La scena musicale nel frattempo è molto cambiata, un tempo suonare e fare musica era una eccezione oggi tutti suonano e tutti cantano e pretendono di essersi ascoltati.

Cosa è la musica per te?

Oltre alla passione per me è un aggregante incredibile, è condivisione, è progettare insieme è un collante, anche se è un impegno piuttosto faticoso che necessita di molta perseveranza. Diciamo che avevo ancora voglia di questo.

Questo mi sembra un progetto molto diverso dalle tue esperienze precedenti

Sì, dopo il rock duro dei Blunoa e quello più elegante e cantautorale dei Reflue, ho iniziato ad esplorare altri ambiti come il pop e la musica più commerciale.

Tre nomi di band o artisti tra le migliaia che hai ascoltato e che ti hanno influenzato o ispirato di più? Premesso che di nomi dovrei dartene almeno una ventina, direi CCCP, Diaframma, Massimo Volume tra gli italiani, mentre tra gli stranieri sono reduce da lungo e piacevolissimo flirt con Scott Walker.

Come nasce “Il peggio è passato”?

Io e Simone Vaccari, da tanto tempo, avevamo nel cassetto parecchio lavoro. Abbiamo interrotto il progetto per suoi problemi personali. Il destino ha voluto che ci rincontrassimo e come spesso accade nelle amicizie si riparte da dove ci si è interrotti. Abbiamo rimesso a posto il materiale che avevamo già, lo abbiamo riarrangiato, e poi siamo andati avanti producendo nuove cose.

E il terzo elemento della band, Francesca Pesci?
Dopo aver scritto per due anni per voce e chitarra acustica abbiamo capito che forse c’era spazio per un batterista, ma alla fine per uno spirito di nonsense abbiamo puntato su una tastierista. Avevo il contatto di Francesca le abbiamo inviato un pezzo sul quale lei ha registrato le sue parti. Ci è piaciuto e da lì sono nati i “Il peggio è passato”. 

Di cosa parla questo primo singolo?

È una rilettura delle relazioni e della convivenza, con gli occhi di chi sta invecchiando. Capirsi e accettarsi non è facile, così come la responsabilità e l’impegno. Guardiamo indietro con occhio divertito, senza prenderci troppo sul serio. Ci cerchiamo, ci sfuggiamo, poi ci manchiamo e ci cerchiamo di nuovo in un vortice di ti amo / ti odio. È un brano giocoso, ma meno leggero di quanto possa sembrare, se pensate all’ironia malinconica del ritornello. Gli anni che passano, le cose perse nel fuoco – come cantava qualcuno – quelle ritrovate nella nebbia, aggiungiamo noi.

Quando ascolteremo l’album?

Tra qualche settimana uscirà il video di Lo so Lo so, poi usciranno altri due singoli con i relativi video e tra la fine dell’anno e l’inizio del 2022 sarà la volta dell’album. Questi primi tre pezzi sono i più pop del nostro lavoro che è fatto anche di ballate e pezzi più introspettivi. Insomma il raggio musicale è piuttosto ampio.

C’è un filo conduttore nell’album?

Forse proprio il guardare indietro, diverse canzoni sono al passato remoto. I temi trattati sono molto diversi fra loro, io non descrivo storie, scrivo più per immagini che poi cucio assieme e attingo inevitabilmente da situazioni che vivo o ho vissuto.

Come siete riusciti a lavorare in mezzo a una pandemia?

In realtà avevamo già materiale pronto e finito prima dello scoppio della pandemia, poi la tecnologia ci ha aiutato per esempio nel realizzare i video da remoto. Il regista ci ha chiesto di girare ciascuno la propria parte con gli smartphone. L’estate scorsa abbiamo ultimato diverse cose, ma abbiamo lavorato sempre nel rispetto delle regole, delle distanze e con l’utilizzo della mascherina. La pandemia ha fatto sì che i tempi si allungassero e ormai avevamo voglia di pubblicare il nostro primo singolo perché c’erano le condizioni ed era un po’ come legittimare la nostra esistenza, dopo aver lavorato due o tre anni dietro le quinte. Ringraziamo Matteo Marenduzzo e la Dischi Soviet Studio una piccola ma attrezzatissima etichetta indipendente. Ci hanno sostenuto e stanno facendo un gran lavoro anche per la promozione e la distribuzione.

Tatiana Cogo


Ascolta LO SO, LO SO qui: https://backl.ink/144995129
Scarica LO SO, LO SO QUI

 
CREDITS
Lo So, Lo So  è stato registrato, mixato e masterizzato da Claudio Chiari e prodotto da Il Peggio è Passato e Claudio Chiari presso La Fabbrica Di Plastica, Gattatico (RE).
Parole Michele Zilioli.
Musica Simone Vaccari, Francesca Pesci, Michele Zilioli.
Arrangiamenti Il Peggio è Passato e Claudio Chiari.
Cover singolo Lisa Marchiani e Il Peggio è Passato. 
Foto band Lisa Marchiani , Emiliano Zampella , IPEP . 

IL PEGGIO è PASSATO: Michele Zilioli (Voce, parole); Simone Vaccari  (Chitarra, cori); Francesca Pesci (Sintetizzatori, pianoforte, voce) 

https://www.facebook.com/ilpeggioepassato 
https://www.instagram.com/ilpeggioepassatomusic 
 

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