23/02/2009
h.14.40
Mercoledì 25 febbraio 2009, alle ore 16.30 presso la Sala conferenze dell’Istituto storico della Resistenza (Vicolo delle Asse 5) Giovanna D’Amico, Brunello Mantelli e Giovanni Villari, studiosi dell’Università di Torino, presenteranno il primo volume de Il Libro dei Deportati, opera diretta da Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia che riporta 23.826 nomi di deportati politici italiani nei lager nazisti, con le date e i luoghi di nascita, di arresto, di detenzione, di liberazione o di morte.
Una tragedia individuale che il lavoro degli storici ha ricomposto e analizzato per ricostruire l’universo della deportazione politica: dai primi italiani destinati a Dachau o Mauthausen, quando l’Italia monarchico-fascista era ancora un fedele alleato della Germania di Hitler, ai militanti antifascisti arrestati tra l’ottobre del 1943 e il marzo del 1944; dai partigiani e fiancheggiatori della Resistenza, ai rastrellati, capitati per caso in mezzo ad azioni di controguerriglia; dai responsabili di infrazioni alle norme in vigore sotto la RSI o nelle zone direttamente controllate dal Terzo Reich, ai detenuti per reati comuni messi a disposizione dell’occupante dal governo di Salò. Per tutti un’unica sorte: finire nel sistema concentrazionario nazista per morire o per uscirne feriti per sempre.