Accordo da 25 milioni tra Moderna Inc. e il Gruppo Chiesi per terapie contro l’Ipertensione Arteriosa Polmonare (IAP)

Moderna Inc., società di biotecnologia specializzata nella scoperta e nello sviluppo di farmaci basati su RNA messaggero (con sede a Cambridge, Massachussetts, USA) – e Chiesi Farmaceutici SpA, gruppo farmaceutico internazionale (Gruppo Chiesi) orientato alla ricerca, hanno annunciato oggi una collaborazione strategica finalizzata alla scoperta, sviluppo e commercializzazione di nuove terapie candidate per il trattamento dell’Ipertensione Arteriosa Polmonare (IAP), una malattia rara con un’incidenza di 2-5 casi per milione di adulti. La IAP è una malattia progressiva caratterizzata da ipertensione e aumento della resistenza delle arterie polmonari, che determina un progressivo affaticamento per il ventricolo destro e che può culminare nello scompenso cardiaco. Ad oggi non esistono trattamenti che possano ritardare – o invertire – la progressione della malattia.

La collaborazione coniugherà l’esperienza di Chiesi nella biologia della IPA con la piattaforma mRNA di Moderna. Secondo i termini dell’accordo Il Gruppo Chiesi guiderà le attività di sviluppo e commercializzazione a livello mondiale e finanzierà tutte le spese relative alla collaborazione. Moderna riceverà un pagamento iniziale di $ 25 milioni di dollari e fino a $ 400 milioni nel caso di raggiungimento di determinati obiettivi di sviluppo e commerciali, previste inoltre royalties a due cifre sulle vendite nette.

“Siamo entusiasti di iniziare questa collaborazione con il Gruppo Chiesi, la quale offre l’opportunità di sfruttare ulteriormente la nostra tecnologia mRNA e le nostre tecniche di delivery”, ha affermato Stephen Hoge, MD, Presidente di Moderna. “Questa nuova partnership ci permette di continuare a impegnarci nella nostra collaborazione con aziende che posseggono competenze uniche nelle malattie gravi e che condividono la nostra vision, quella cioè di utilizzare terapie basate su mRNA per soddisfare i bisogni disattesi dei pazienti”.

“Il Gruppo Chiesi è in prima linea nell’innovazione e nella scoperta di nuove terapie per le persone affette da malattie caratterizzate da elevati bisogni medici insoddisfatti”, ha dichiarato Ugo Di Francesco, Amministratore Delegato del Gruppo Chiesi, “e l’accordo con Moderna, leader nella scienza dell’mRNA e delle tecniche di delivery, conferma il nostro impegno nel servire meglio i pazienti e gli operatori sanitari, con soluzioni trasformative”.

Il Gruppo Chiesi
Con sede a Parma, Chiesi Farmaceutici è un gruppo internazionale orientato alla ricerca, con 85 anni di esperienza nel settore farmaceutico, presente in 29 Paesi. Il Gruppo ricerca sviluppa e commercializza farmaci innovativi nelle terapie respiratorie, nella medicina specialistica e nelle malattie rare. La Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha sede a Parma (Italia) e si è integrata con altri 4 importanti gruppi di ricerca e sviluppo in Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Svezia, per promuovere i propri programmi preclinici, clinici e di registrazione. Il Gruppo impiega circa 6.000 persone. Il Gruppo Chiesi è certificato B Corp. Per maggiori informazioni www.chiesi.com

Moderna
Moderna sta promuovendo il progresso della scienza dell’RNA messaggero (mRNA) per creare una nuova classe di farmaci trasformativi per i pazienti. I medicinali basati su mRNA sono concepiti per istruire le cellule affinché producano proteine intracellulari, di membrana o secrete, in grado di produrre benefici terapeutici o preventivi, e hanno il potenziale per affrontare un ampio spettro di malattie. La piattaforma di Moderna sfrutta i continui progressi compiuti nella scienza dell’mRNA di base e applicata, nelle tecniche di delivery e nelle tecnologie produttive, fornendo all’azienda la capacità di perseguire parallelamente una solida pipeline di nuovi farmaci candidati allo sviluppo. Sia in modo indipendente sia insieme a partner strategici, Moderna sta sviluppando terapie e vaccini per le aree malattie infettive, immuno-oncologia, malattie rare, malattie cardiovascolari e malattie autoimmuni e infiammatorie.

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