Influenza A/H1N1: grave un parmigiano

29/08/2009
h.14.40

Il 18 agosto F.F. di 24 anni è stato assistito dal Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma per una sintomatologia febbrile. Sono state date indicazioni per una terapia sintomatica a domicilio. Quattro giorni dopo F.F. si è ripresentato al Pronto Soccorso ancora con febbre ed una violenta cefalea.
E’ stato ricoverato presso l’U.O. di Malattie Infettive dove la mattina successiva è stato diagnosticato un focolaio broncopneumonico sinistro.
Il 24 agosto, lunedì, a seguito dell’aggravarsi delle condizioni cliniche, il paziente è stato trasferito nel reparto di Anestesia e Rianimazione I°, dove è rimasto sino al giorno successivo. Nella serata di martedì si è provveduto al trasporto presso l’unità di Pneumologia dell’Azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza, dove è attualmente sottoposto a trattamento di ossigenazione extracorporea di cui l’ospedale è centro di riferimento.
Il paziente è risultato positivo al test dell’influenza A(H1N1).
Tutti i contatti, familiari e abituali, del giovane sono stati sottoposti a controlli di laboratorio, ma, a parte il padre che aveva già contratto l’infezione da virus A/H1N1 nei giorni scorsi, sono risultati tutti negativi.
Sono risultati negativi anche gli esami di laboratorio effettuati fino ad ora sugli operatori sanitari dell’Ospedale di Parma in cui il giovane è stato ricoverato: il personale che ha avuto contatti più stretti con il paziente è stato sottoposto a trattamento profilattico.
In collaborazione con l’Azienda Usl di Parma, la sorveglianza stretta di tutte queste persone proseguirà comunque nei prossimi giorni, fino a che non sarà possibile escludere con certezza il manifestarsi dei casi secondari.
L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma sta seguendo direttamente l’evolversi della situazione, nonché gli interventi di profilassi e terapia antivirale che è stata comunque praticata ai propri operatori, in stretta relazione con l’Azienda U.S.L. di Parma, la Regione Emilia Romagna ed il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

lombatti_mar24