
Forma Futuro, ente di formazione dei Comuni di Parma, Fidenza e Fornovo, che ha sempre posto massima attenzione ai cambiamenti della nostra società per svolgere al meglio e in modo puntuale la sua mission, presso la sua sede principale di Parma, ha riunito intorno ad una tavolo di lavoro e di pensiero, alcuni tra i massimi esperti di Parma in ambito Intelligenza Artificiale; per fare il punto sulla situazione, attraverso testimonianze autorevoli e qualificate, ma anche per e iniziare a disegnare alcuni possibili scenari futuri, soprattutto a livello di impatto sulle risorse umane, sulla filiera della manifattura di qualità e sui servizi strategici alle persone; un primo gruppo di lavoro composto da università di Parma, esperti dell’educazione e della formazione, imprese altamente tecnologiche e strutture di assistenza socio assistenziale.
Tutti insieme, per cercare di interpretare con competenza questa fase di grandi cambiamenti.
Ha introdotto l’incontro il presidente di Forma Futuro, Vincenzo Bernazzoli, presidente di Forma Futuro, la parola è poi passata al Prof. Andrea Prati, prorettore di UNIPR con deleghe ai sistemi informativi e all’innovazione, ha illustrato una sintesi dello stato dell’arte intorno al tema, ponendo l’accento soprattutto su sugli aspetti tecnici e di conoscenza scientifica.
Il prof. Enrico Carosio, Università cattolica e fondatore Casco Learning ha posto l’accento sull’impatto dei sistemi generativi sulle attività educative e culturali, evidenziando i rischi di abusi nell’utilizzo.
Sul lato welfare è intervenuto Gianfranco Bertè, direttore generale ASP di Parma che ha disegnato le possibili piste di lavoro per le applicazioni di IA nel miglioramento della qualità dei servizi per anziani e fasce deboli
Mattia Moruzzi e Matteo Beccatelli (lato imprese) hanno fatto il punto sulle applicazioni già attive e sulle possibili ricadute concrete a livello produttivo e organizzativo, mettendo l’accento sui temi soprattutto della predittività, nel razionalizzare l’impiego di materie prime, nel ridurre i consumi energetici, nell’ottimizzare le fasi logistiche.