KilometroVerde Parma, la risposta scientifica al distacco dei giovani dall’Ambiente

SMA MODENA
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Il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma sta profondamente trasformando l’educazione ambientale attraverso il progetto WeTree, un’iniziativa strutturata che si rivolge a una delle problematiche più urgenti della nostra epoca: l’“Extinction of Experience”. Questo termine, coniato 20 anni fa dal naturalista e scrittore Robert M Pyle, descrive la crescente disconnessione tra le nuove generazioni e l’ambiente naturale, che ha effetti negativi sullo sviluppo psico-cognitivo dei giovani.

Le ricerche dimostrano come la perdita di contatto con la natura contribuisce a un aumento dei livelli di ansia, a difficoltà di concentrazione e a un calo della capacità di apprendimento tra gli studenti. Studi psicologici e neuroscientifici (come ad esempio lo “Studio di Ulrich”, “Biophilia hypothesis”, lo “Studio di Kaplan e Kaplan” e molti altri dagli anni ’80 a oggi), hanno dimostrato invece come la connessione con l’ambiente naturale svolga effetti positivi sul benessere psicologico. In questa ottica, KilometroVerdeParma ha sviluppato un programma di intervento che ha già mostrato i primi risultati positivi.

I dati raccolti negli anni scolastici 2020-2024 attestano l’efficacia di questo approccio: più di 11.000 studenti, suddivisi in 440 classi, hanno partecipato a oltre 800 ore di formazione, sia in aula sia in attività outdoor, arricchite da 140 esperienze pratiche sul campo. Il programma si distingue per la sua metodologia inclusiva, garantendo a tutti gli studenti, compresi quelli con disabilità, la possibilità di partecipare attivamente. Si profila così come un modello virtuoso di integrazione sociale, per promuovere una maggiore consapevolezza ecologica e rinsaldare il legame tra le nuove generazioni e il loro ambiente.

I risultati qualitativi del progetto emergono dalle testimonianze dirette dei partecipanti, che rivelano un cambiamento significativo nella loro percezione dell’ambiente naturale. Gli studenti dimostrano un crescente interesse verso le tematiche ecologiche e una maggiore consapevolezza dell’importanza degli ecosistemi urbani, come evidenziato dalle loro entusiastiche dichiarazioni durante le attività sul campo.

Attraverso queste iniziative, i partecipanti acquisiscono non solo conoscenze fondamentali sui temi della sostenibilità, ma sviluppano anche abilità pratiche e relazionali che li preparano a diventare cittadini responsabili e proattivi nella salvaguardia del nostro pianeta.

Loredana Casoria, Segretario Generale del Consorzio Forestale, sottolinea l’importanza cruciale dei servizi ecosistemici generati dal verde nel contesto dei cambiamenti climatici: «Il nostro progetto si basa sulla consapevolezza degli effetti benefici che derivano dalle foreste urbane. Gli alberi non sono semplici elementi decorativi, ma autentici protagonisti nell’adattamento ai cambiamenti climatici. Riducono l’effetto isola di calore, facilitano la regimazione delle acque piovane, promuovono la conservazione della biodiversità locale e, non da ultimo, migliorano il benessere fisico e mentale delle persone, creando spazi verdi che fungono da punti di aggregazione sociale».

La collaborazione con partner educativi e il supporto di ARPAE (Agenzia Prevenzione Ambiente Energia Emilia-Romagna) garantiscono la rigorosità metodologica delle attività. Partecipazioni significative di realtà come Esperta, Ibo Italia, Ecole, Ecoboosters, il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Parma, WWF Parma e Parchi del Ducato assicurano una visione integrata della sostenibilità. 

Inoltre, il sostegno di aziende come GEA Procomac, Montecchi SB, Laumas e Trancerie Emiliane dimostra come il progetto abbia saputo coinvolgere il settore privato nella sua missione educativa.

L’iniziativa di KilometroVerdeParma si configura come un caso studio emblematico di come un approccio scientifico all’educazione ambientale possa generare risultati tangibili nella formazione delle nuove generazioni. Il progetto WeTree non soltanto contrasta l’estinzione dell’esperienza, ma contribuisce attivamente alla creazione di una nuova generazione di cittadini, consapevoli dell’importanza della gestione sostenibile degli ecosistemi urbani, promuovendo al contempo il benessere personale e collettivo.

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