La candidata schleiniana del Pd di Parma alle regionali: Dayla Briganti (di Andrea Marsiletti)

SMA MODENA
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Pubblichiamo di seguito la prima scheda di alcuni candidati alle regionali a cura del direttore Andrea Marsiletti.

Le schede conterranno tanto informazioni di contesto politico quanto opinioni che, in quanto tali, per definizione, sono opinabili.

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Dayla è la novità della lista del Pd alle regionali.

Dayla Briganti, donna, giovane, avvocatessa immigrazionista che lavora soprattuto in città, segretaria del Pd di Salsomaggiore.

E’ schleiniana della prima ora, un grande vantaggio per lei: un elettore o una elettrice che da Parma vorranno dare forza all’area della segretaria nazionale Elly Schlein hanno solo un’opzione: barrare il simbolo del Pd e scrivere “Briganti” sulla scheda. (leggi anche: INTERVISTA – Antonio Liaci (Pd): “La lista del Pd alle regionali è ‘geopolitica’, c’è poca Schlein. La mia proposta al timoniere Michele Guerra”)

Non per nulla il 22 ottobre alla presentazione della sua candidatura parteciperanno due schleiniani di ferro: Antonio Mumolo e Victoria Oluboyo, il primo esponente nazionale del Pd, la seconda consigliera comunale di Parma e membra della segreteria nazionale del Pd. Nelle prossime settimane verrà a Parma per sostenere Dayla pure Alessandro Zan, un altro pezzo da 90 dell’area Schlein.

Anche essere donna, in questo caso, è un vantaggio: nella lista del Pd di Parma ci sono 2 donne e 3 uomini e, considerato che si possono esprimere due preferenze se di genere diverso, questa composizione favorisce le donne.

Briganti correrà per il consiglio regionale dell’Emilia Romagna in ticket con Andrea Massari, sindaco di Fidenza e presidente della Provincia uscenti.

E’ il ticket della Bassa Ovest.

I due candidati si sono scambiati inviti e presenze alle loro presentazioni (nella foto sotto Dayla Briganti con alcuni iscritti del circolo Pd di Salsomaggiore).

Fidenza e Salsomaggiore insieme, un bacino di 48.000 abitanti, un potenziale elettorale esplosivo, se i due candidati saranno capaci di innescarlo. Impresa non facile, sopratutto a Salsomaggiore oggi guidata da un’Amministrazione di centrodestra, dove alle ultime comunali il Pd si è presentato diviso, divisissimo.
Dayla riuscirà a rimettere insieme i cocci del Pd salsese e a tenere alta la bandiera di Elly Schlein a Parma e poi, se eletta, a Bologna?

Buona fortuna!

Andrea Marsiletti


PUNTI DI FORZA DI DAYLA BRIGANTI
area Schlein
donna
novità

PUNTI DI DEBOLEZZA DI DAYLA BRIGANTI
scarsa esperienza politica
poco conosciuta nel mondo politico
rete elettorale da costruire

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