La collezione autunno-inverno di Angelo Marani “Citazioni di Cuori” (di Michele Vignali)

E’ ufficialmente arrivato l’autunno così è tempo di fare un tuffo nella bellezza della collezione Autunno-Invero 2017-18 dal Titolo ‘’ Citazioni di Cuore’’ firmata da Giulia Marani figlia dello stilista Angelo Marani scomparso nel gennaio di quest’anno lasciando tutti increduli e un po’ più vuoti. (guarda le foto della sfilata)

Sfilata attesa durante il la fashion week di che ha visto sfilare gli abiti firmati dalla figlia Giulia, che ha saputo raccogliere la grande eredità del padre rivisitandola attraverso un taglio più fresco, dinamico, incisivo e al passo con le grandi tendenze del momento ma mantenendo sempre eleganza.

La collezione Autunno-Inverno 2017-18 Prende il titolo di ‘’ Citazioni di Cuori’’ rispecchia la tradizione artigianale famigliare della maglieria. Grandi protagoniste senza mai una loro assenza sono senza dubbio le stampe e il tema patchwork diventato in questa collezione il filo conduttore, appare quasi come una celebrazione al tema molto caro al padre Angelo Marani, che aveva da sempre portato avanti con cura e dedizione, una grande ricerca, per ottenere lavorazioni uniche e pregiate sia per tessuti che per filati diventando un capostipite della ricerca di un prodotto italiano di alto livello in tutto il mondo. Giulia Marani propone gonne plissé in tessuti diversi, come il velluto e la georgette di seta, abbinati tra loro, i cui fruscianti e sinuosi movimenti che lasciano intravedere tecniche speciali di alta sartoria con particolari trasparenze termosaldate.

I capi iconici in maglieria rappresentano il biglietto da visita di casa Marani e per l’occasione, si trasformano in maglie dal taglio oversize con intarsi in filati differenti e colorati mai banali e con un certo spessore. Il primo quadro d’arte mette in passerella abiti che si caratterizzano per la loro linea morbida e sinuosa sono realizzati in tessuti pregiati come seta e velluto poi arricchiti con stampe geometriche che colgono l’occhio e catturano la nostra attenzione in modo educato. Sono presenti nei capi linee pulite, gli abiti spaziano da una palette che va dal giallo oro, rosso carminio e blu ottanio.

Il secondo quadro lascia invece spazio ad abiti di maglia stretch con motivi a rete, drappeggi morbidi che sembrano quasi che danzino con leggerezza sul corpo della silhouette, donando quel tocco sofisticato di eleganza femminile. Quasi vero alla fine di questi meravigliosi quadri di portamento che nostrano modelle in movimento che interpretano e danno vita ad abiti sulle note musicali di Edith Piaf e la collezione esalta la bellezza dei capi vintage squisitamente rivisitati.

In questa sessione “Amarcord” sono protagonisti i cappotti in maglia dal tessuto maschile avvolgenti come una veste. Altra protagonista è la giacca in vernice e il tailleur ‘’da uomo’’ in tessuto jacquard maculato e fiorato, insieme al chiodo e al gilet in scuba di velluto liscio con la nuova versione del montone e della pelle. I capotti sono davvero esclusivi, impreziositi da perle e paillettes con intarsi stampati, quasi fossero un visone rasato con polsi in astrakan, perfetto per le serate più eleganti. Tocco ironico, i cappucci in velluto con zip ed interno in pelliccia ecologica, bordati di mongolia che fanno intravedere grandi colli.

La sfilata si conclude con un quadro molto emozionante che mette in luce un omaggio silenzioso ma molto commuovente dove le modelle indossano un abito-maglione oversaiz si fermano tutte vicino e si legge “Angelo For Ever” un omaggio al grande Angelo Marani padre di famiglia, eterno creatore, magnetico e colorato personaggio della moda che ha sempre saputo stupire e regalare emozioni profonde in capi d’abbigliamento che hanno segnato la storia della moda dagli anni Ottanta ad oggi.

Marani riesce sempre a creare un dialogo profondo e unico tra il mondo dell’arte e della grande arte manifatturiera artigianale.

Michele Vignali

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