Arriva in Emilia Romagna, dal 29 novembre al 14 dicembre, la Carovana dei diritti FLC CGIL in difesa della scuola pubblica, contro ogni forma di privatizzazione, contro l’autonomia differenziata e il dimensionamento scolastico (accorpamento degli istituti). Per la scuola dei diritti e delle opportunità e contro ogni discriminazione.
Si tratta di un percorso a tappe attraverso tutte le regioni d’Italia per affrontare alcuni temi fondamentali e critici per i settori dell’Istruzione e della Ricerca. La prima tappa del viaggio è partita da Firenze in occasione dello sciopero del 17 novembre e da allora le varie tappe delineano un filo rosso legato alla difesa dei diritti costituzionali e dei diritti sociali e mirano a dare continuità alla mobilitazione promossa dalla CGIL sin dalla scorsa primavera e tenere alta l’attenzione sul pericolo per la tenuta democratica rappresentato dai provvedimenti di questo governo.
Giunto in Emilia Romagna, a Parma il camper è atteso mercoledì 6 dicembre, per una serie di incontri davanti ai principali istituti secondari di secondo grado, dove sono previsti incontri informativi che coinvolgeranno anche l’ associazionismo locale.
Questo il programma: dalle ore 8 alle 9 stazionamento in viale Maria Luigia nella zona dei Licei; dalle ore 9.30 alle 10.30 stazionamento in piazzale Sicilia zona istituti tecnici e professionali; dalle ore 11.30 stazionamento nella città di Fidenza zona istituti superiori (zona Palazzetto).
† Terra Santa 13 – Come Giuda nell’orto degli ulivi. E Dio mi ammonisce… (di Andrea Marsiletti)
Questi momenti saranno utili al confronto con lavoratori, studenti e cittadini con distribuzione di materiale informativo sui temi del “viaggio” che il camper dei diritti sta portando avanti in tutto il Paese: la questione salariale nei settori pubblici e privati della conoscenza a partire dai rinnovi contrattuali (da gennaio 2024 praticamente tutti CCNL pubblici e privati sono scaduti); la precarizzazione e la qualità del lavoro; la privatizzazione e il definanziamento di scuola, università, ricerca e AFAM; l’autonomia differenziata prevista nel disegno di legge n. 615 Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, in discussione al Senato; la questione di genere e il dibattito sull’educazione affettiva nelle scuole.
Al pomeriggio, dalle ore 15.00, è previsto un momento di confronto pubblico con autorità locali e rappresentanti della filiera della conoscenza. L’incontro, dal titolo “La conoscenza non si spezza”, si svolgerà nel Salone Trentin della Camera del Lavoro in via Casati Confaloneiri, 5/A a Parma. Dopo l’introduzione di Salvatore Barbera, segretario generale FLC CGIL Parma, interverranno Lorenzo Lavagetto, vicesindaco Comune di Parma, Paolo Martelli, Rettore Università di Parma, Roberta Fanfarillo, dirigente SEP, Andrea Zappettini, Direttore IMEM-CNR, Massimo Felici, dirigente Conservatorio Parma, Adriano Cappellini, dirigente Convitto Maria Luigia Parma, Mirco Potami, dirigente FORMAFUTURO, Maurizio Bocedi, diri gente U.A.T., Paolo Spagnoli, segr. confederale CGIL Parma. La moderazione sarà a cura di Tamara Campanile, segreteria FLC CGIL Parma.