Fabi nuovo commissario provinciale al Coronavirus: “Avanti con quello fatto dalla Saccenti”

Massimo Fabi

Sergio Venturi è stato confermato Commissario ad acta per la gestione dell’emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna, con proroga dell’incarico, in scadenza domani, fino al 31 luglio 2020, data in cui termina lo stato d’emergenza nazionale decretato dal Governo.

Per garantire la massima operatività ed efficienza delle strutture sanitarie in questa fase di emergenza, la Giunta regionale ha poi prorogato fino al prossimo 30 giugno gli incarichi dei Commissari straordinari delle Aziende sanitarie e Ospedaliere dell’Emilia-Romagna.

Al contempo, sono stati designati e nominati due nuovi Commissari straordinari per l’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena e l’Azienda Usl di Parma, in sostituzione di quelli precedentemente in carica che avevano rassegnato le proprie dimissioni, d’accordo con la Regione, per aver maturato i requisiti della pensione: si tratta di Antonio Brambilla, attuale Direttore generale dell’Azienda Usl di Modena e che ora prende anche il posto di Ivan Trenti come Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena, e di Massimo Fabi, attuale Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma che ora subentra ad Elena Saccenti anche come Commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma.

La designazione dei Commissari straordinari, ora prorogata sino al 30 giugno, era stata decisa dalla Giunta regionale lo scorso novembre, prevedendone la permanenza in carica fino a un massimo di 3 mesi dalla data di insediamento del nuovo esecutivo regionale, poi avvenuta lo scorso 28 febbraio. E questo per garantire il funzionamento delle strutture sanitarie nella fase di passaggio tra vecchia e nuova legislatura, dando allo stesso tempo alla nuova Giunta la possibilità di decidere le nomine dei nuovi direttori generali.

La situazione che si è creata in questi mesi, con l’emergenza Coronavirus che richiede la massima efficienza organizzativa possibile, ha spinto la Giunta a prorogare gli incarichi esistenti e a definire immediatamente le due nuove designazioni (Brambilla e Fabi) per assicurare la continuità amministrativa, gestionale e organizzativa delle Aziende sanitarie, chiamate a garantire la tutela della salute e i servizi in questa fase emergenziale.

L’elenco

Questi i Commissari straordinari nominati con decreti del presidente della Giunta, che resteranno in carica fino al 30 giugno 2020:

Azienda Usl di Piacenza: Luca Baldino

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma: Massimo Fabi

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara: Tiziano Carradori

Azienda Usl di Ferrara: Claudio Vagnini

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena: Antonio Brambilla

Azienda Usl di Bologna: Chiara Gibertoni

Irccs- Istituto Ortopedico Rizzoli: Mario Cavalli

Azienda Usl di Imola: Andrea Rossi

Azienda Usl della Romagna: Marcello Tonini

Restano invece in carica fino alla loro naturale scadenza i Direttori generali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Chiara Gibertoni, dell’Azienda Usl di Modena, Antonio Brambilla, e dell’Azienda Usl di Reggio, Fausto Nicolini. Erano stati nominati in precedenza e non erano quindi arrivati a scadenza in prossimità della fine della scorsa legislatura.

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Fabi, “avanti con quanto fatto insieme ad Elena Saccenti”

La Regione ufficializza la nomina di Massimo Fabi, già commissario straordinario di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, come commissario straordinario di Azienda Usl, dopo le dimissioni di Elena Saccenti

E’ Massimo Fabi, già commissario straordinario di Azienda Ospedaliero-Universitaria il nuovo commissario straordinario di Azienda Usl di Parma. Fabi succede a Elena Saccenti che aveva rassegnato le proprie dimissioni, d’accordo con la Regione, per aver maturato i requisiti della pensione.

“La situazione che si è creata in questi mesi, con l’emergenza Coronavirus e che richiede la massima efficienza organizzativa possibile – spiega la nota della Regione – ha spinto la Giunta a prorogare gli incarichi esistenti e a definire immediatamente la designazione di Massimo Fabi per assicurare la continuità amministrativa, gestionale e organizzativa, per garantire la tutela della salute e i servizi in questa fase emergenziale”.

“Le prossime mosse per contrastare l’epidemia – spiega Massimo Fabi – saranno in continuità con quanto assunto da me ed Elena Saccenti nell’ultimo mese, gestito grazie alla generosità e al sacrifico degli operatori delle due Aziende sanitarie, negli ospedali e sul territorio. Saranno in continuità con il lavoro fatto per potenziare la nostra rete ospedaliera di Parma e provincia che conta qualcosa come oltre 1100 posti letto dedicati alle persone che hanno sintomatologia importante, 60 posti letto nelle terapie intensive del Maggiore, 15 all’ospedale di Vaio e oltre 100 letti messi a disposizione dal privato accreditato. Un sistema che si integra con le attività del territorio, con il lavoro dei medici di famiglia, con il lavoro importantissimo di sanità pubblica. Un sforzo incredibile reso possibile da tutto il personale delle due Aziende”

“Il mio grazie – conclude Fabi – va a tutti gli oltre 7000 dipendenti di un sistema sanitario che è veramente strepitoso. Uno sforzo che continua e che però ha bisogno dell’abnegazione e dell’aiuto di tutti. Quindi non mi stancherò mai di dire che senza il rispetto delle norme non fermeremo mai l’epidemia. Mi raccomando state a casa e rispettate il distanziamento anche con i vostri familiari. Aiutateci perché tutta la sanità di Parma sta lavorando senza tregua. E senza sosta”.

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