“La crisi non ferma gli investimenti”

28/11/2009
16.00

Maggioranza soddisfatta del bilancio di assestamento di novembre che conferma in grandissima parte, con uno scostamento minimo, le previsioni fatte e investe e impegna risorse molto importante nonostante la crisi che ha messo in difficoltà anche gli enti locali.
Impegno per Parma, per voce del capogruppo Gianfranco Zannoni e della presidente della Commissione Bilancio Giovanna Michelotti (nella foto), sottolineano l’importanza sia amministrativa che politica di questo risultato.
“Non era assolutamente scontato – spiega Michelotti – che in questo periodo di crisi globale l’Amministrazione riuscisse a reperire risorse e impegnarle a favore della città in misura anche solo uguale a quella degli anni precedenti.
Non sarebbe stato uno scandalo per nessuno se questo bilancio avesse avuto, come in tante altre città, un segno meno davanti agli investimenti, tagli dei servizi, un pesante ridimensionamento delle spese previste.Così è accaduto in tante città d’Italia e il motivo, per una volta, non è la “cattiva politica”, ma una situazione economica e finanziaria davvero difficile, a cui si somma la situazione di sofferenza degli enti locali stretti tra vincoli sempre più rigidi, mancati trasferimenti, netto ridimensionamento della loro autonomia fiscale”.

Un bilancio che vale doppio
In questa situazione, secondo gli esponenti della Maggioranza, avere chiuso un bilancio che si scosta di molto poco dalla previsione fatta a inizio anno e che non aumenta una sola tassa o una sola tariffa, è già un risultato che vale doppio.
Ma Parma riesce addirittura ad aumentare rispetto al passato sia gli investimenti, raggiungendo volumi che non hanno confronto con altre città vicine, sia la spesa per i servizi, per le famiglie, i giovani, gli anziani. A questi risultati si deve aggiungere anche il pacchetto anti crisi che ha garantito ai soggetti più colpiti dalla crisi, tra l’altro, sconti sulla spesa, sui servizi comunali, sospensione dei mutui bancari, sostegno agli affitti, facilitazioni su visite, esami e cure mediche.

Smentite le preoccupazioni dell’opposizione
“In diverse occasioni i colleghi dell’Opposizione aveva parlato di ‘libro dei sogni’ e di ‘politica dell’annuncio’, dileggiando l’Amministrazione, in merito alle entrate, e ironizzando sui programmi – ha detto il capogruppo di “Impegno per Parma”, Gianfranco Zannoni -. Come tutti sanno l’assestamento di bilancio certifica quanto è stato speso e cosa è stato fatto. Poiché noi confermiamo le previsioni con uno scarto davvero minimo, è evidente che noi intendiamo realizzare quelli che sono stati definiti i nostri sogni”.
“Ne consegue che quelle previsioni – aggiunge Zannoni- erano realistiche, per nulla gonfiate, né, tanto meno, irresponsabili, contrariamente a quanto da loro più volte sostenuto.
I numeri parlano chiaro: aggiungendo ai 18,5 milioni di euro, provenienti dai permessi di costruire, i 23 milioni di oneri complessivi per l’utilizzo del territorio (POC) – a cui gli imprenditori interessati si sono già impegnati con fideiussioni – si raggiunge la cifra, non indifferente e non molto distante dalle previsioni, di 41 ml di €, proprio nell’anno della crisi.
Credo che, di fronte a questi risultati, l’opposizione dovrebbe rallegrarsi, se veramente interessata al bene della città.

Investiamo di più delle atre città
Per quanto riguarda la parte di conto capitale, spiegano gli esponenti della Lista civica, questo assestamento di bilancio dimostra la grande capacità di investire di questa Amministrazione, che proprio quest’anno raggiunge la cifra record di 117 ml, di cui 83 già impegnati ad oggi.
“Il confronto con le altre città della nostra regione – dice Michelotti – è impressionante. C’è chi ha investito meno della decima parte di quanto abbiamo fatto noi”.
“Non pensiamo di essere più bravi degli altri – conclude Zannoni -. Riteniamo, invece, di interpretare al meglio un’idea nuova e moderna di amministrazione che non consiste soltanto nel gestire l’esistente, ma anche promuovere e sostenere i corpi sociali, le famiglie, il tessuto produttivo guardando esclusivamente al bene della città e non agli interessi di parte, o di appartenenza. Noi siamo convinti che l’amministrazione debba avere un ruolo propulsivo nello sviluppo della città, soprattutto sostenendo il rilancio dell’economia e dei servizi per superare questo particolare e difficile momento di crisi”.

Ufficio Stampa
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h.16.40

Dopo un assestamento di bilancio che, in un momento economico così difficile, permette a questa città di raggiungere obiettivi importanti sia sul fronte della spesa per i servizi che su quello degli investimenti, dall’opposizione ci saremmo aspettati un atteggiamento diverso, più positivo e responsabile.
Non abbiamo mai nascosto le grandi difficoltà che l’Amministrazione e tutta la città avrebbero incontrato nel corso del 2009. Proprio per questo motivo l’assestamento è un segnale positivo e di fiducia per tutti.
E che dovrebbe essere apprezzato da tutti. Al di là degli schieramenti politici.
Anche questa volta l’opposizione gioca con i numeri. In modo tendenzioso? Superficiale? Non lo sappiamo.
Quel che è certo è che si tratta di un bilancio serio, trasparente, responsabile che deve essere giudicato per quello che è, senza pregiudizi e interpretazioni non veritieri e di parte.
Ci chiediamo, a questo punto: a chi giova l’ennesimo coro di Cassandre che si ripete da anni per essere ogni volta smentito dai fatti? A cominciare, per esempio, da lunedì in Consiglio.

Gianluca Broglia
Assessore al Bilancio del Comune di Parma

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