“La metropolitana non si deve fare”

13/10/2009
h.12.00

In ordine alle notizie – meglio: ai commenti alle prime – apparse su parte della stampa di oggi, c’è un dovere di trasparenza, che deve “sfidare” la ricerca – tutta giornalistica – della polemica interna al PD, della quale mancano, sul piano dei contenuti, i presupposti.
Ciò premesso, come capogruppo, confermo la posizione espressa, all’unanimità, dai Consiglieri Comunali PD: la metropolitana è un’opera da non realizzare.
È, pertanto, attesa la revoca delle decisioni precedenti, semmai verrà, sulla metropolitana.
Il Gruppo PD, altresì, ha sempre espresso la convinzione che il problema della mobilità cittadina rimane aperto. Epperò anche la certezza che la sua soluzione (a cui anche il Gruppo PD lavora in proprio e in collaborazione con la dirigenza politica e per la quale chiederà che si impegnino le risorse liberate dalla metropolitana) sarà favorita (e non resa più difficile) dal superamento dell’opera medesima.
Il tema degli errori e delle responsabilità (in materia – tra l’altro (ma non solo!) – di metropolitana e di viabilità) della maggioranza, che governa questa città da 11 anni, è assolutamente presente anche ai Consiglieri Comunali, ma oggi la discussione deve riguardare le sopravvenute ragioni di irrealizzabilità tecnica e finanziaria dell’opera e la necessità di evitare a Parma altre “Ghiaie”.
Parma ha, infatti, bisogno di risposte tempestive e definitive, come il Gruppo PD ha sempre chiesto sia con i comunicati stampa, sia con gli interventi in sede consiliare, perché la paralisi decisionale non è avallabile (questione diversa sono i tempi tecnici di definizione delle scelte).
Questa, in sintesi, è la posizione del Gruppo consiliare PD.
Ritrovare le ragioni di contrapposizione tra il Gruppo stesso e il Consigliere Regionale Garbi pare oggettivamente arduo e difficile, sol che si considerino i diversi ruoli, la conseguente differenza nell’approccio al tema e sol che si valuti la tesi di fondo e non gli argomenti di dettaglio. Comunque, oggi, è necessaria la chiarezza nei confronti della città: gli sviluppi futuri dimostreranno l’infondatezza di questa ricostruzione.

Giorgio Pagliari
Capogruppo PD