L’arte di Vincenzo Gardoni diventa foulard

SMA MODENA
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Dopo la mostra-evento “CERCO L’UOMO” appena conclusa a Parma e dedicata al pittore espressionista Vincenzo Gardoni (1917-2004), le tre nipoti architetti Teresa, Arianna e Miriam Gardoni proseguono il laboratorio di ricerca fondato alcuni anni fa, con l’idea di valorizzare e diffondere l’opera del nonno in un’azione di REMIX che reinterpreta i dipinti dell’archivio di famiglia modificandoli all’infinito e proiettandoli così nel futuro creando qualcosa di nuovo.

Miriam in particolare, grazie ad incastri e disincastri, in una perfetta stampa su seta, realizza foulard in seta come veri e propri “quadri” da portare al collo, con la consapevolezza che l’arte si possa indossare e non soltanto appendere al muro, bianco, di casa.

L’arte espressionista del nonno Vincenzo Gardoni si rivela presto il punto di partenza per creazioni d’arte-moda dal carattere indipendente, forte e imperniato di un grande valore affettivo, passando così dal pennello al filo per cucire. I cartoncini impregnati di inchiostro colorato sono le tavole di lavoro da cui creare immagini nuove attraverso un lavoro caleidoscopico di segni e forme, ottenendo così un prodotto unico che unisce le origini dell’arte del nonno al tessuto di moda, come manifesto pseudo futurista da indossare nella contemporaneità I foulard sono così l’oggetto estetico, mistico e magico che permette all’occhio del passante di intravedere liberamente, con la propria immaginazione, il soggetto e le storie che vi sono stampate.

Sì ottiene così un foulard unico e che viene ricreato dalla scomposizione, talvolta dalla frammentazione e successiva moltiplicazione di un soggetto, secondo un principio di Horror Vacui che non lascia posto al vuoto come le folle agiate che tanto amavano i Futuristi. Così le nuove immagini prendono vita su tessuto, non più su supporto rigido, bensì materia malleabile, sottile, voluttuosa e adatta a trasformarsi ulteriormente per vestire il corpo come la seta. Il risultato finale è una tela da indossare, abito o accessorio che divenuto pittura in movimento.

La collezione di Miriam è una serie di foulard in seta, rigorosamente made in Italy, che diventano veri e propri quadri su seta da indossare elegantemente annodati attorno al capo come emblema di raffinata femminilità, riportando così alla luce un elemento di stile espressivo e riconoscibile che ha segnato la storia della moda e del costume rimanendo immortalato al collo di grandi dive. Si può dire che dalla pittura alla moda l’incastro artistico è il concepimento di un’arte completa che non smetterà mai di esistere.

Potete seguire le sorelle Gardoni sui due canali Instagram @gardoni_laboratorio e @gardononi_formae_artifex.

Se il foulard-manifesto vi attraggono e vorreste anche voi compralo basta scrivere a gardoniart@gmail.com

Michele Vignali