Legacoop festeggia il suo 130° compleanno in 11 tappe

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Foto: Fondazione Memorie Cooperative

Undici tappe. Da Milano a Palermo, da Catanzaro a Genova. Fino alla conclusione, all’inizio del 2017, a Roma. Sono gli eventi che decolleranno nell’autunno per celebrare il 130° compleanno di Legacoop. Un pacchetto che ha nella prima edizione della Biennale dell’Economia Cooperativa, in programma a Bologna dal 7 al 9 ottobre.

Uno dei fili che legherà le tappe e la Biennale sarà Misure del cooperare, mostra performativa per i 130 anni di Legacoop, curata dallo scenografo Peter Bottazzi. Si tratta di una mostra itinerante che dopo Bologna verrà allestita in tutte le città che stanno organizzando eventi in occasione dei 130 anni di Legacoop: Forlì (24 settembre – anteprima), Catanzaro (14-15 ottobre), Milano (15 ottobre), Palermo (20-21-22 ottobre), Cagliari (4-5 novembre), Napoli (18-19 novembre), Genova (2-3 dicembre), Livorno (16-17 febbraio 2017), Ancona (10-11 febbraio 2017), Roma (20-21 febbraio 2017).

La Biennale, presentata oggi in conferenza stampa a Bologna, si terrà, dal 7 al 9 ottobre 2016. “La cooperazione è uno dei motori dell’economia mondiale ed è la realtà economica che meglio riesce a interpretare gli obiettivi dell’Onu, per lo sviluppo sostenibile, per un’economia democratica e per la riduzione della povertà. Quello che abbiamo raggiunto, però, non può bastarci – dichiara Mauro Lusetti, presidente di Legacoop – per questo vogliamo confrontarci con intellettuali, economisti e rappresentanti delle istituzioni nazionali e internazionali, per fare ancora meglio e per dare un contributo maggiore alla riduzione delle disuguaglianze, il vero nodo dell’attuale sistema economico globale. Parleremo anche di noi – conclude Lusetti – di una storia cominciata 130 anni fa, della quale siamo orgogliosi. Una storia che porteremo all’interno dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, per aprire rapidamente un capitolo nuovo”.

Gli organizzatori della Biennale, i cui eventi principali si terranno nella “Cittadella della Cooperazione” allestita a Palazzo Re Enzo, stanno ancora lavorando alla definizione finale del programma, ma gli eventi principali sono stati già fissati. Tra questi il dialogo tra il premio Nobel Joseph Stiglitz e l’ex presidente della Commissione Ue, Romano Prodi. In programma anche un confronto sull’Europa con l’economista Jean Paul Fitoussi, che sarà aperto dal presidente di Legacoop Mauro Lusetti e da un contributo da Bruxelles di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza.

Sono previsti gli interventi di diversi ministri del governo. La sessione conclusiva sarà dedicata a “Cooperare insieme al cambiamento”. Sono previsti anche gli interventi di esponenti della cooperazione, delle organizzazioni sociali e una lectio magistralis sulla legalità di Don Luigi Ciotti. Altre sessioni della tre giorni saranno dedicate a temi di grande attualità, quali l’integrazione, le pari opportunità e la cultura, sui quali la cooperazione, per la sua natura, può dare un contributo importante. Si parlerà anche di innovazione, big data e economia della condivisione.

Quello bolognese è un territorio dove la cooperazione ha avuto e ha un ruolo di primo piano – ha commentato Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – e dove le imprese cooperative hanno dimostrato una forte capacità di innovare, guardare al futuro e individuare nuove traiettorie di sviluppo. Un patrimonio di competenze e esperienze che mettiamo a disposizione di tutto il movimento cooperativo e dell’Alleanza delle Cooperative, che a Bologna è in avanzata fase di costituzione. Sentiamo forte la responsabilità di avviare a Bologna un percorso di discussione nel mondo della cooperazione, che avrà il suo culmine nel summit dell’Alleanza Internazionale delle Cooperative di Quebec City”.

Gli appuntamenti della Biennale dell’Economia Cooperativa saranno aperti al pubblico e inframmezzati da eventi e spettacoli all’aperto. Legacoop ha chiesto a diversi artisti italiani di contribuire a comporre “Il Sillabario della Cooperazione”. Lo faranno, tra gli altri, Giorgio Diritti, Francesco Piccolo, Franz Di Cioccio, Silvia Avallone, Luca Mercalli, Dario Vergassola, Serena Dandini, Luca De Biase, Gianni Riotta e Massimo Cirri.

Sarà un momento di celebrazione di una storia importante – afferma Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna – ma anche l’occasione per riflettere sulle impegnative sfide future che ci attendono. La cooperazione è ben attrezzata, sia dal punto di vista imprenditoriale, sia da quello sociale, per continuare a crescere e produrre benessere diffuso sul territorio. Affronteremo i prossimi anni semplificando le strutture di rappresentanza, per far crescere e rendere più efficienti le cooperative”.