08/07/2009
L’autoerotismo al giorno d’oggi fa ancora fatica a scrollarsi di dosso quell’alone di reticenza, vergogna e sensi di colpa che lo accompagnato da sempre.
Eppure, la masturbazione non va relegata a una posizione da “Serie B”.
“L’autoerotismo è di importanza primaria nella nostra salute sessuale -spiega la sessuologa Francesca Tiberi- perché è un momento di grande intimità con l’altro e di grande conoscenza di sé; inoltre è spesso alla base di molte mansioni terapeutiche.
Riuscire a condividere un momento così segreto e personale con l’altro significa riuscire davvero ad entrare in intimità.
Accade talvolta che le donne si arrabbiano se il proprio partner si masturba, nonostante la relazione sia stabile, e vivono l’autoerotismo come una sorta di tradimento.
In realtà molte di loro si stupirebbero di quante volte siano loro stesse l’oggetto delle fantasie autoerotiche dei loro compagni”.