Michele Canova: “Si realizzi a Parma un Monumento alla Partigiana”

Quando parliamo di Resistenza guardiamo a un mondo complesso di figure, partiti politici, movimenti ma tutti accomunati dal principio di salvaguardia della libertà degli individui all’interno di una società democratica.

Valori sempre di attualità da rinverdire di fronte alla perdita di memoria ma anche di cultura politica sul piano dell’aggressione e della violenza bellica alle quali stiamo assistendo. In questo quadro mi pare solo di recente rivalutato il ruolo delle donne nella Resistenza senza che ciò sia sancito da testimonianze monumentali, fin ora prevalentemente dedicate agli uomini caduti per la difesa della libertà.

Certo alle partigiane sono state dedicate pagine di libri, articoli, bellissimi spettacoli teatrali, come da parte della nostra brava attrice Laura Cleri, ma non vi sono monumenti di rilievo che ricordino il ruolo delle donne nella lotta antifascista.

Lancio quindi la proposta, a mio avviso più che mai doverosa, che si realizzi a Parma, attraverso un apposito concorso, un Monumento alla Partigiana, in analogia a quanto ho visto a Venezia, una bellissima realizzazione, sulle fondamenta davanti ai giardini della Biennale, disegnata da Carlo Scarpa.

Michela Canova

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