Mirti (Pd): “E’ una rivoluzione, per la prima volta abbiamo una donna alla guida del Partito Democratico”

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La Presidente della Commissione congresso di Parma,Lucia Mirti, diffonde i dati dei risultati delle primarie del partito Democratico svoltesi domenica 26 febbraio, che hanno visto allestiti 55 seggi in tutta la provincia (di cui 10 in città) con il coinvolgimento di quasi 300 volontari.

I dati, certificati dalla Commissione provinciale congresso, vedono Stefano Bonaccini al 49,73% ed Elly Schlein al 50,27%. La Presidente esprime soddisfazione per l’ottima affluenza, che anche al livello provinciale sfiora i 10.000 partecipanti: sebbene inferiore di poco meno 3.000 votanti rispetto alle primarie del 2019, è un ottimo risultato considerando che politicamente tra le due tornate di primarie è trascorsa un’era geologica. La partecipazione della gente, in una giornata oltrettutto decisamente invernale, ha costituito un dato per nulla scontato ma è stata testimonianza dell’interesse delle persone verso la politica e la partecipazione che vince ogni tentazione di astensionismo.



“Generosità e partecipazione sono indubbiamente le due parole chiave in cui riassumere la giornata delle primarie. Ringrazio tutti i segretari di Circolo, i tanti volontari di tutte le età, i rappresentanti delle mozioni, i componenti della Commissione congresso e le preziosissime due dipendenti della Federazione di Parma per l’intenso sforzo collettivo per organizzare al meglio sia la prima fase del congresso nei Circoli, che la giornata di domenica scorsa. Il voto si è svolto in un clima di grande collaborazione, senza intoppi o difficoltà particolari. La democrazia è partecipazione, ed il PD è attualmente l’unico partito in Italia che permette con generosità la partecipazione dei cittadini in modo così ampio. ” – afferma Lucia Mirti .

“Un grande grazie a tutti i candidati che si sono spesi con generosità nel percorso verso le primarie: Stefano Bonaccini ed Elly Schlein che hanno affrontato la sfida più impegnativa, uniti a Gianni Cuperlo e Paola de Micheli nella prima fase. Inoltre, voglio sottolineare che per la prima volta abbiamo una donna, giovane, alla guida del Partito Democratico: si tratta di un’autentica rivoluzione, che auspichiamo tutte e tutti sia di buon auspicio per affrontare le sfide impegnative che attendono il PD e che richiedono il massimo coinvolgimento di tutte e di tutti”, conclude la Presidente.

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