Arrivano buone notizie sul fronte della qualità dell’aria della città di Parma, in netto miglioramento nel 2016 rispetto al 2015.
Lo dicono i dati raccolti nel 2015-2016 dalle 4 stazioni di monitoraggio dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna (Arpae) collocate nella nostra provincia (al Montebello e in Cittadella in città, Saragat a Colorno e Badia Langhirano).
A Montebello è stato registrato il calo più consistente delle polveri sottili nell’aria (Pm 10), che si sono più che dimezzate. La normativa prevede che la concentrazione di Pm 10 debba rimanere al di sotto dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria e che tale soglia non sia superata più di 35 volte in un anno. Nella stazione di Montebello nel 2016 gli sforamenti sono stati 27 (nel 2015 erano stati 67). In Cittadella gli sforamenti sono passati dai 52 del 2015 ai 30 del 2016.
Nella torretta di controllo di Saragat a Colorno i Pm 10 hanno superato la soglia consentita 27 volte nel 206 contro le 47 volte nel 2015. In controtendenza la stazione di Badia a Langhirano che nel 2016 ha rilevato 8 sforamenti rispetto ai 6 del 2015.
Si abbassa in tutte le centraline anche la concentrazione di Ozono. PrD