“Non mi mancano le idee”

confartigianatomaggio
Contabile_giugno24

02/05/2009

(si ringrazia fcparma.cpom per la collaborazione)

Francesco Guidolin, l’Avellino vuole fortemente rimanere aggrappato alla serie B: per questo non può permettersi di concedere punti…
“Come dobbiamo fare, allora? Anche perché pure noi abbiamo bisogno di punti… Per questo sarà una partita complicata, difficile, contro un avversario che si è rigenerato dopo la vittoria esterna a Rimini.
L’Avellino ha sempre giocato con grande ardore, disciplina e dignità in questo campionato: adesso si trova quasi a giocare un dentro o fuori contro di noi. Sarà difficile, ma noi cercheremo di essere pronti…”

Non ci sarà lo squalificato Alessandro Lucarelli: ha pensato come sostituirlo?
“Sì. Abbiamo lavorato in questi giorni per ovviare all’assenza di Alessandro: abbiamo più ipotesi e più soluzioni. Non mi mancano né gli uomini, né le idee, perché potremmo anche giocare a quattro come continuare a giocare a tre. Deciderò domani.”

Mancherà anche Cristiano Lucarelli…
“Soluzioni ne abbiamo, anche se pure noi abbiamo qualche problema, vedi le condizioni fisiche di Vantaggiato che da un mese a questa parte non sta bene: devo valutare molto bene le sue condizioni, perché in questo momento è al 30-40%.
Tutti i nostri problemi cerchiamo di risolverli o di nasconderli, sperando di tirar fuori un’altra prestazione notevole.”

Vale ancora la regola nessun calcolo?
“Ci mancherebbe altro. Anche perché di calcoli non se ne possono fare: finché non c’è la matematica non si può dire niente.
I recuperi anche di 7-8 punti ci possono stare: le insidie sono tante, bisogna per forza pedalare forte per cercare di non farsi raggiungere. L’unico sistema che conosco io per arrivare dove vorremmo arrivare è questo.”

Se arrivassero i tre punti la serie A sarebbe più vicina…
“Sì, ma ricordiamoci che affrontiamo una squadra che vede la possibilità di salvarsi, e forse la vede per la prima volta in maniera concreta.
L’Avellino ha colto una vittoria importantissima a Rimini la scorsa settimana e adesso si giocherà tutte le carte per potersi salvare attraverso i play out o un altro tipo di classifica. Troveremo un avversario che ha le nostre stesse ambizioni e la nostra stessa voglia di fare i tre punti ed è per questo che la gara sarà piuttosto difficile.”

Dopo il pareggio interno con la Salernitana cosa ha detto alla sua squadra?
“Niente di particolare: noi abbiamo fatto una buona gara anche con la Salernitana ed avremmo meritato di vincere, avendo costruito sei o sette palle gol, che molto spesso sono sufficienti per segnare e vincere. Dobbiamo continuare ad essere quelli che siamo: tenaci, aggressivi, convinti, non far calcoli, consapevoli delle difficoltà che troveremo e darci dentro fino alla fine.”

Come si batte l’Avellino?
“Troveremo un ambiente difficile: il Sud è così. Loro giocheranno con il coltello tra i denti, ma il coltello tra i denti dovremo averlo anche noi. Dovremo essere intelligenti, veloci, correre molto e far gol.”

Si preannuncia un Partenio pieno: l’entusiasmo è massimo dopo la vittoria in rimonta sul Rimini…
“Purtroppo capitiamo noi adesso, ma questa è la realtà delle cose e dobbiamo affrontarla con maturità.”

Ha precedenti con Campilongo?
“L’ultima volta l’avevo incontrato qui all’andata: sono tanti anni che non vado ad Avellino. Lo considero un allenatore molto capace, perché ha tenuto sempre viva la sua squadra, facendola giocare bene. Adesso si trova nello sprint finale, ancora in corsa per tentare di salvare la categoria. Ha fatto un buon lavoro. L’Avellino è una squadra vivace, tipo la Salernitana, con esterni veloci ed attaccanti che sanno il fatto loro. Va tenuto in grande considerazione.”

Tre punti ad Avellino, e poi…
“I tre punti sono in palio: non li abbiamo ancora fatti, come non li ha fatti neppure l’Avellino. Domani vedremo chi se li aggiudicherà…”

baganzola