17/12/2009
14.10
Ancora più controlli nei parchi e nei giardini, nel contrasto al traffico di stupefacenti, in particolare davanti alle scuole, nella repressione del commercio abusivo: questo e altro garantirà il nuovo nucleo cinofilo della Polizia Municipale di Parma. I due pastori tedeschi, Paco e Ax, che comporranno, insieme a 3 agenti, il nucleo, arrivano da Udine, per arricchire ancora di più i servizi offerti dalla PM di Parma.
I cani saranno addestrati, a partire da dicembre e nei prossimi mesi, dall’addestratore Jean Jacques Peton, esperto del settore, che ha già curato l’addestramento del nucleo cinofilo della Polizia Municipale di Bologna e che curerà anche la formazione dei 3 agenti dedicati.
Entro la primavera 2010, pertanto, la Polizia Municipale potrà mettere in campo un ulteriore strumento che garantirà una maggior vigilanza sul territorio e rappresenterà un utilissimo strumento di ricerca.
“Tra le diverse situazioni in cui l’unità cinofila della Polizia Municipale si rivelerà utile alla sicurezza dei parmigiani – ha spiegato il sindaco Pietro Vignali – una su tutte ci è stata più volte segnalata, con preoccupazione, da famiglie e dirigenti scolastici: lo spaccio di droghe in prossimità degli Istituti scolastici, che colpisce prevalentemente i minori.
L’esperienza insegna che la presenza di cani antidroga davanti alle scuole rappresenta un deterrente efficace e quindi svolge un’importante opera preventiva.
Altre Amministrazioni hanno già seguito questa strada con ottimi risultati. Amministrazioni che, come noi, non pensano certo di sostituirsi alla Polizia di Stato nel contrasto al traffico di stupefacenti, ma che contribuire a tenere lontani gli spacciatori dalle nostre scuole significa più sicurezza per i nostri giovani e più tranquillità per le loro famiglie”.
Il Nucleo Operativo Cinofilo, infatti, potrà essere impiegato per:
• prestare soccorso ai colleghi in difficoltà e in supporto operativo e repressivo negli interventi ad elevato rischio per l’incolumità personale;
• in collaborazione e/o richiesta con le altre Forze di Polizia, finalizzati a garantire e preservare la sicurezza;
• pattugliamento con compiti di vigilanza su obiettivi particolari, vale a dire dove le doti sensoriali del cane sono utili per:
– segnalare intrusi in aree sottoposte a controllo in ambito urbano, come parchi e giardini;
– in presenza di assembramenti di persone sospette o alla presenza di eventuali bivacchi di soggetti senza fissa dimora;
– servizi in borghese per il contrasto della microcriminalità;
– prevenzione e/o repressione del commercio abusivo dell’ambito delle aree mercatali;
– ricerca e scoperta sostanze stupefacenti, con particolare riferimento nelle aree antistanti le scuole;
– sgombero di edifici occupati abusivamente con relative identificazioni;
– controllo campi nomadi;
– trattamenti sanitari obbligatori;
– presidio dei siti sensibili per l’incolumità dei cittadini;
– difesa del conduttore da aggressioni perpetrate da malfattori;
– attacco, fermo, immobilizzazione di persone.
Il Nucleo Operativo Cinofilo, per poter adempiere con la massima efficacia alle specifiche funzioni, è stato dotato di attrezzature idonee.
Sono stati realizzati, presso il Comando, due box per i pastori tedeschi, è stato innestato un prato verde per le attività di formazione dei cani e degli istruttori ed è stato acquistato un mezzo, allestito e attrezzato su misura, destinato al trasporto degli animali durante le operazioni di Polizia Municipale.
Significativo da questo punto di vista anche lo sforzo economico messo in campo dall’Amministrazione, che ha investito in questo progetto circa 50.000 €
“La nostra unità cinofila – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Fabio Fecci – sarà utilizzata sia come deterrente, anche a tutela della sicurezza degli stessi agenti, sia con finalità di tipo preventivo, attraverso l’applicazione del classico modello di polizia di prossimità.
La massima valorizzazione del servizio, infatti, si otterrà inserendo il nucleo nei normali servizi di controllo del territorio, con il conduttore che opera assieme al cane nella quotidiana attività di Polizia Municipale.
Per quanto concerne le attività di tipo preventivo, sarà importante concentrare in nostri sforzi nel controllo delle aree limitrofe alle scuole, per contrastare lo spaccio all’esterno degli Istituti che ci viene segnalato sia da genitori molto preoccupati che dai direttori didattici, e nella repressione del commercio abusivo, dove l’unità cinofila potrà svolgere un ruolo molto importante.
L’unità cinofila potrà essere usata anche a supporto delle altre pattuglie della Polizia Municipale per controlli nei servizi serali e notturni per fenomeni di schiamazzi e per la verifica di presenza di persone nelle aree verdi fuori dell’orario di apertura. Ancora, verrà impiegata nella aree pubbliche di vario tipo dove a causa delle difficoltà che derivano dall’oscurità e dei rischi impliciti nell’affrontare eventuali individui dediti ad attività criminose, la presenza del cane faciliterà l’individuazione di persone nascoste e la prevenzione di reazioni violente.
L’unità cinofila sarà ovviamente a disposizione delle altre Forze dell’Ordine per operazioni congiunte”.