Onda è la prima lista a raccogliere le firme: ecco i suoi candidati

In vista delle elezioni del 12 giugno la lista progressista, liberale ed ecologista Onda ha ultimato la composizione della lista e anche, prima fra tutti i movimenti in campo, la raccolta delle firme necessarie per presentarsi.

Questa mattina in piazzale Picelli, luogo scelto per richiamare la propria identità progressista e popolare, sono stati presentati i trenta candidati della lista ed è stato annunciato che in meno di dieci giorni è stato raggiunto il numero di sottoscrizioni necessarie per partecipare alle elezioni.

“Un entusiasmo ed una partecipazione inaspettata e per questo – aggiungono i rappresentanti di Onda – continueremo la raccolta fino all’ultimo minuto utile. Quest’entusiasmo e questo sostegno popolare ci fa pensare di essere riusciti ad intercettare finora quella voglia di “politica bella” che abbiamo vissuto solo nella campagna di raccolta firme per i referendum per l’eutanasia legale e la regolamentazione della cannabis”.

Onda sarà l’unica lista della coalizione “Uniti vince Parma con Michele Guerra” a non avere nel simbolo il riferimento al candidato sindaco e questo, hanno proseguito i promotori, perché la lista Onda è la lista di Michele Guerra. “Fin da quest’autunno il nostro auspicio era la candidatura di Guerra e un centrosinistra unito. Questo è stato il nostro obiettivo e il nostro impegno al tavolo del centrosinistra. Senza Michele Guerra e senza un centrosinistra unito e competitivo Onda non avrebbe avuto ragione di esistere”.

La lista civica che raccoglie i progressisti, i liberali, gli ecologisti e gli attivisti per i diritti civili vede come capolista Giulia Lanzafame, laureanda in matematica ad Oxford, già rappresentante d’istituto del Marconi, e segretaria dell’associazione Luca Coscioni, l’associazione di Marco Cappato e Mina Welby distintasi per le iniziative sul testamento biologico, l’eutanasia legale e la libertà di ricerca scientifica.

Il tema della valorizzazione dell’economia della notte, cavallo di battaglia della lista della cultura diffusa e della rigenerazione urbana ha portato alla candidatura in Onda di Silvano Orlandini, architetto, organizzatore di eventi, già direttore artistico del Wopa, dell’Antica Farmacia e del Positive River Festival ed attualmente gestore del Ratafià, Daniele Piccioni, gestore della Cantina Canistracci e presidente di Ossigeno, il festival sulla sostenibilità ambientale negli alimenti e nel vino che si tiene al Bizzozzero, Valeria Di Cosmo, avvocato e consulente dell’associazione OstiNati – Locali del buon bere tra Parma e il suo territorio, Alessandro Lapetina, direttore creativo nell’agenzia di comunicazione Caffeina e organizzatore, insieme ad altri, di eventi al Pulp e al Wopa, Massimo Soncini, editore delle edizioni universitarie Athenaeum e GialloParma, già segretario del Partito Radicale di Parma negli anni ’80. La sua vicinanza ai Radicali lo accomuna a Francesco Trombi, per tutti gli anni ’90 riferimento parmigiano del movimento radicale per tutti gli anni ’90 fino al successo della Lista Bonino alle europee del 1999, a cui seguì la campagna Emma For President per l’elezione di Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica.

Più Europa, il partito di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova e che ha visto alle ultime elezioni europee Federico Pizzarotti come capolista, è rappresentato da Luca Amadasi, Simona Marzo e da Federico Valenti, docente di lingua cinese al liceo Marconi. Numerosi sono i candidati attivi nella vita universitaria come rappresentanti degli studenti nelle associazioni universitarie progressiste come Sinistra Studentesca Universitaria Ivan De Biasi, Mattia Curto e Camici in Movimento (Medicina): Bellal Yahiaoui e Tudor Haja, già vicepresidente del Consiglio degli Studenti e membro del Senato Accademico.

L’Oltretorrente, quartiere dove ha anche sede la lista, è rappresentato da Jessica Bonati, la giovane fiorista di piazzale Picelli, Gianluca Lorentini, membro del comitato di indirizzo di Ingegneria Gestionale dell’Università di Parma, Alfredo Bonassi, attivista del movimento europeista Volt come Cristina Lattuca e Giulia Fontana, e Giorgio Bocchialini presidente del circolo ARCI Pedale Veloce e attore dialettale.

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