Onda presenta il libro “Tre metri quadri – quattro anni di visite in carcere” sul rapporto tra il carcere e la città

Onda, la lista progressista che sostiene Michele Guerra, ha puntato l’attenzione sulla realtà carceraria e sul difficile rapporto tra carcere e città attraverso la presentazione del libro “Tre metri quadri – quattro anni di visite in carcere”.

L’autore, Alessandro Capriccioli, storico militante dell’Associazione Luca Coscioni e consigliere regionale nel Lazio di Più Europa/Radicali, ha interloquito con Roberto Cavalieri, già Garante cittadino per i diritti dei detenuti e da pochi mesi eletto Garante regionale. Nell’occasione è stato presentato il programma della coalizione di Michele Guerra sul carcere, punto fortemente voluto ed influenzato da Onda.

“Cercheremo di migliorare le condizioni di vivibilità del carcere di Parma, promuovendo anche forme alternative alla pena detentiva, allo scopo di ridurre la piaga della reiterazione dei reati. Favoriremo un continuo monitoraggio sulla adeguatezza in termini di risorse umane e mezzi delle forze dell’ordine, in considerazione della struttura penitenziaria che raggiungerà a regime gli 800 detenuti, compresi i reclusi di massima sicurezza e 41 bis e proseguiremo con le politiche che promuovono i progetti di giustizia riparativa e i percorsi dei messi alla prova.

La presenza a Parma di uno degli Istituti penitenziaria tra i più importanti del Paese deve rappresentare una occasione di partecipazione e innovazione per l’Amministrazione attraverso l’istituzione di un osservatorio che segua due direzioni: la prima che attenzioni le possibili influenze sul territorio per la presenza dei circuiti di massima sicurezza e 41bis con la presenza di cartelli mafiosi ancora attivi; la seconda riguarda il monitoraggio dei reati comuni commessi nel territorio di Parma ed in particolare per quello che riguarda i reati di genere1 e la violazione della legge sulle sostanze stupefacenti anche al fine di promuovere politiche di prevenzione, antiproibizionistiche e alternative alla detenzione per il numero, preponderante, di giovani e adulti che possono essere considerati autori di reati minori”.

Il consigliere regionale di Più Europa Capriccioli ha voluto manifestare il forte sostegno a Onda in quanto “Parma è la città dei diritti, la figura del garante dei detenuti esiste grazie all’iniziativa dei Radicali ed istituita dal sindaco Pizzarotti. I candidati e le candidate di Onda saranno in grado di far fare a Parma un ulteriore salto di qualità sul fronte delle libertà individuali”.

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