Pacchetto anticrisi, concluso il primo bando

03/06/2009
h.16.50

Sono 104, fra disoccupati, lavoratori in mobilità e cassintegrati, coloro che hanno aderito al primo bando per ottenere i voucher e i buoni spesa messi a disposizione dal Comune di Parma nell’ambito degli interventi anticrisi.
I 104 vanno ad aggiungersi ai 350 pensionati, nel caso dei buoni spesa, e alle 128 famiglie monogenitoriali, per i voucher, che hanno ottenuto il beneficio di diritto. Totale 582.
In questi giorni i beneficiari riceveranno a casa la notifica, con la quale potranno ritirare agli sportelli di Parma gestione entrate in viale Mentana 39 i buoni spesa.
Circa i voucher per servizi comunali, invece, si scaleranno direttamente dalla tariffa, sempre rivolgendosi a Parma gestione entrate.
Nelle prossime settimane parte un nuovo bando, cui potranno partecipare anche coloro che hanno già aderito al primo turno, con nuovi voucher e buoni spesa.
L’intervento è stato finanziato da Fondazione Cariparma, per 500 mila euro, e da Comune per 470 mila euro.
Inoltre sono 217 le persone in cassa integrazione, mobilità o che hanno perso il lavoro a causa della crisi che hanno ritirato al Duc il modulo relativo alla scontistica per la spesa nei punti vendita della Grande distribuzione. A questi si aggiungono altri 761, che sono stati raggiunti con lettera a casa: famiglie numerose, pensionati, giovani coppie e nuclei mono genitoriali, i quali si sono rivolti direttamente nei negozi.

I buoni spesa – Sono oltre un centinaio gli alimentari di vicinato che hanno risposto all’appello delle associazioni di categoria. Altri avranno tempo tutto l’anno per aderire e mettere sulla propria vetrina l’adesivo, che indica la possibilità di fare la spesa con i buoni del Comune di Parma. Ogni carnet vale 40 euro e contiene venti ticket da due euro l’uno. In totale si tratta di 8000 buoni da distribuire in quattro rate, con ogni beneficiario che potrà ricevere al massimo quattro carnet spendibili entro il 31 dicembre 2009. Il negoziante convenzionato accetta i buoni spesa e recupera l’importo senza costi.

I voucher per servizi – Attraverso voucher messi a disposizione dall’Amministrazione si agisce su servizi essenziali, quali quelli educativi e sociali, sgravando persone e famiglie in stato di bisogno. Con i voucher, da 70 euro l’uno, si possono pagare servizi educativi, comprese mense, servizi sociali, rimborso trasporto disabili. Il credito eventualmente vale anche in tranche successive. In alternativa al pagamento di servizi comunali, i voucher sono spendibili per abbonamenti annuali o stagionali a Tep, rivolgendosi nei punti di piazzale Barbieri e piazza Ghiaia nel corso del 2009.

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