Parma: destinazione Giappone

19/03/2009
h.11.50

Il mercato giapponese è un mercato maturo che da anni premia la qualità dei prodotti nelle proprie relazioni commerciali con il mondo ed in particolare con i paesi occidentali. Basta questa semplice considerazione a dare un senso ad una iniziativa come il Japan italy Meeting che si svolgerà a Parma, presso la Camera di Commercio, il 24 e 25 marzo prossimi.
Voluto dalla Camera di Commercio di Parma e dal suo Presidente Andrea Zanlari e organizzato in collaborazione con Nipponica, il Japan Italy Meeting si prefigge, nonostante la difficile congiuntura economica, di contribuire a dare alle imprese dei settori agroalimentare e turismo importanti strumenti culturali in termini di reale conoscenza del mercato, minimizzando i rischi d’impresa e aumentando, al contempo, la capacità di fare sistema.
L’obiettivo è infatti quello di avvicinare i mercati italiano e giapponese determinando una via privilegiata per incrementare o creare proficue relazioni bilaterali di business.
Lo sforzo realizzativo è stato già premiato dalle importanti adesioni istituzionali e d’impresa e l’interesse è testimoniato dalle numerose richieste di partecipazione ai lavori del convegno da parte di operatori del turismo e del comparto agroalimentare ovviamente parmensi ed emiliano-romagnoli, ma provenienti anche dal resto d’Italia: Milano, Cagliari, Crotone, Siena, Macerata, Arezzo solo per citarne alcune.
Il mix tra esponenti delle istituzioni, come il Console Generale del Giappone Azuma Hiroshi, Mario Bova (Ambasciatore Italiano a Tokyo fino al 2008) e Roberto Lovato (Agroalimentare ICE), delle imprese italiane capaci di successo in terra nipponica come Barilla, della grande stampa giapponese come lo Yomiuri Shimbun (quotidiano che vende oltre 14 milioni di copie al giorno), di uno tra più rilevanti tour operator giapponesi come Jalpak (prima agenzia ad organizzare dal 1964 viaggi di gruppo dal Giappone verso l’estero e oggi presente con 56 uffici nel mondo, ben 2 in Italia), di due colossi della distribuzione alimentare come Marubeni e Monte Bussan rende Japan italy Meeting un’occasione unica di incontro per fornire agli operatori del comparto del turismo e dell’agroalimentare un primo punto di contatto con il mercato nipponico e le concrete opportunità che questo offre.
Il 24 marzo il focus sarà sui rapporti turistici tra Italia e Giappone. Alla tavola rotonda del mattino farà seguito, nel pomeriggio, un seminario tecnico per operatori tenuto da Etsuko Oshima, amministratore delegato di Japanitaly.com.
Il seminario fornirà ai partecipati una panoramica di insieme sull’incoming turistico giapponese e, a questioni di carattere generale, affiancherà puntuali approfondimenti ai temi e alle pratiche essenziali ad un proficuo rapporto con il turista giapponese. Temi centrali dell’incontro saranno il profilo socio-culturale e psicologico del turista giapponese, la definizione delle regole per le strutture ricettive, il ruolo dell’enogastronomia per i turisti giapponesi in Italia, il problema della comunicazione come fattore di rilievo.
Il 25 marzo, invece, il focus sarà sul comparto agroalimentare. Un seminario tecnico per operatori approfondirà e specificherà gli argomenti trattati nella tavola rotonda mattutina.
Salvatore Fardella, Departmen Manager dell’Agri-marine Product Group (divisione food della Marubeni Corporation) affronterà il tema della creazione di una catena di valore per sviluppare prodotti e individuare forniture alimentari che sappiano riflettere lo stile di vita del consumatore giapponese. Il seminario, quindi, descriverà le caratteristiche del mercato nipponico per approfondire in particolare le aspettative dei clienti in merito alla tracciabilità dei prodotti alimentari.
Japan Italy Meeting si inserisce allora nel solco delle azioni di promozione del Made in Italy che dall’inizio del Terzo Millennio si tengono con continuità e successo: da “Italia in Giappone” del 2001 all’Expo di Aichi del 2005, dalla “Primavera italiana” del 2007 all’imminente “Italia in Giappone” del prossimo autunno.

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