Parma est, in arrivo soldi per la forestazione

confartigianatomaggio
Contabile_giugno24

30/04/2009
h.16.20

Il Piano Regionale di Sviluppo Rurale continua a distribuire finanziamenti sul territorio, questa volta andando a sostenere un settore importantissimo e specifico dell’economia di montagna: la forestazione.
E’ di pochi giorni fa la notizia che oltre due milioni di euro saranno destinati alla Provincia di Parma per la valorizzazione del patrimonio forestale. I progetti finanziati riguarderanno interventi destinati alla riduzione di rischio di incendio boschivo, la riqualificazione ambientale e difesa idraulica.
Ancora un altro successo dunque per la Comunità Montana, specialmente se si considera che più della metà dei finanziamenti saranno destinati a progetti promossi dalla Comunità Montana Parma Est, che anche in Regione si classifica al primo posto conquistandosi la fetta maggiore tra tutte le Comunità Montane della Regione Emilia Romagna con il 28% dei finanziamenti predisposti.
I lavori in progetto da Parte della Comunità Montana Parma Est riceveranno un finanziamento pari a complessivi 1.759.435,00 euro, dei quali 1.264.600,00 saranno finanziati dalla Regione Emilia Romagna, mentre 494.835,00 arriveranno come cofinanziamento da parte della Comunità Montana Appennino Parma Est e dai Comuni coinvolti dai lavori.
Anche il Parco dei Cento Laghi otterrà importanti finanziamenti, ammontanti a complessivi 360.000,00 euro di cui 304.615,39 finanziati dalla Regione Emilia Romagna, per progetti di riqualificazione delle foreste dell’Alta Val Parma e Val Cedra.
Il bando attribuisce tre anni agli enti locali per la realizzazione dei lavori, consentendo in questo modo di programmare gli interventi e di realizzare un piano strutturato per la valorizzazione del patrimonio ambientale e boschivo dell’Appennino.

GLI INTERVENTI IN PROGRAMMA – Gli interventi destinati a ridurre il rischio di incendio boschivo riguarderanno i popolamenti artificiali di conifere che per la loro collocazione (in prossimità di centri abitati o di punti ad elevata frequenza turistica) sono ad elevato rischio di incendio boschivo.
I territori coinvolti riguardano i grandi complessi forestali del Demanio Regionale nel Comune di Corniglio, la Pineta di Cozzano nel Comune di Langhirano e la Pineta di Badia Cavana nel Comune di Lesignano de Bagni. Gli interventi previsti consistono nel diradamento dellpiante di conifere morte o soprannumerarie per favorire la crescita delle piante di latifoglie autoctone e consentire così la progressiva trasformazione del bosco artificiale in un bosco naturale di maggior valenza ambientale; nel contempo viene sistemata la viabilità di servizio forestale per consentire in ogni momento l’accesso dei mezzi antincendio in caso di pericolo.
Altri interventi, destinati alla valorizzazione ambientale ed ecologica del paesaggio montano, riguardano i boschi naturali e la sistemazione idraulica dei rii.
Alcuni dei progetti riguarderanno il miglioramento boschivo e sono localizzati in aree ad elevata valenza turistica, ricreativa, paesaggistica ed ambientale nella parte alta del Comune di Monchio delle Corti (Lago Verdarolo e Comunalia di Valditacca) e sui versanti del Monte Fuso. Si tratta dunque di interventi che da un lato migliorano la struttura del bosco naturale e nel contempo realizzano sentieri ed aree di sosta per una migliore fruizione del territorio. 
Altri progetti finanziati riguardano la sistemazione idraulica forestale e consistono nel recupero strutturale delle briglie storiche in stato di avanzato degrado e non più funzionali collocate 
nei Rii di Vaccareggia e di Vestana in Comune di Corniglio e nei Fossi Mascagnana e Val Scura in Comune di Palanzano e di Langhirano.
Per quanto riguarda il Parco dei Cento Laghi, i 360 mila euro di finanziamento saranno impiegati per progetti di messa in sicurezza e trattamenti fitosanitari dei boschi del Demanio Regionale in Alta Val Parma e il miglioramento strutturale dei boschi della Comunalia di Trefiumi per una migliore fruizione turistica.

DICHIARAZIONI – “Il settore della forestazione – afferma il Presidente della Comunità Montana Stefano Bovisè molto importante per la montagna. La tutela e lo sviluppo delle aree boschive tocca settori diversi, dalla preservazione del paesaggio, al turismo, all’imprenditoria locale del  legno. Contare su nuovi e significativi finanziamenti consente all’economia di montagna di crescere preservando il territorio, obiettivo che la Comunità Montana persegue per da tempo e sul quale, lo dimostrano i dati, continua ad ottenere ottimi risultati“.
Esprimo soddisfazione – commenta Agostino Maggiali, Presidente del Parco dei Cento Laghi – per i cospicui finanziamenti ottenuti dal Parco e destinati a lavori di manutenzione e cure fitosanitarie per il bosco demaniale.
Da sempre il Parco è impegnato insieme alla Comunità Montana alla valorizzazione del proprio patrimonio forestale non solo come fonte produttiva ma anche per la riqualificazione turistico-ambientale del territorio. La foresta demaniale rappresenta uno degli esemplari più belli in Regione, intensamente frequentata da turisti ed escursionisti e rappresenta quindi per noi un patrimonio da difendere. Sono previsti anche 60 mila euro destinati all’area turistica del Lago Ballano per interventi di  miglioramento e messa in sicurezza con il cofinanziamento della Comunalia di Trefiumi.
Intendo inoltre ringraziare il Direttore del Parco Giuseppe Vignali e il personale tecnico del Parco e della Comunità Montana, Simone Barbarotti e Federica Frattini, per l’ottimo lavoro di progettazione svolto, la cui qualità è stata riconosciuta anche dalla Regione Emilia Romagna che ha  approvato tutti i progetti presentati
”.

baganzola