18/05/2015

Il Parma Fc ha perso 3-0 contro l’Acf Fiorentina, in trasferta allo stadio Artemio Franchi di Firenze, uno dei due posticipi del lunedì sera della 37° giornata di Serie A Tim 2014-2015.
La squadra Crociata ha opposto poca resistenza ai padroni di casa, i quali hanno concluso il primo tempo in vantaggio 2-0 con due gol molto simili tra loro, entrambi segnati di testa su calci piazzati.
Al 12’ con Gonzalo Rodriguez che ha corretto in rete una punizione di Josip Ilicic e al 30’ con Alberto Gilardino che ha spizzato anticipando la nostra retroguardia su un bel corner di Mati Fernandez.
A inizio ripresa (55’) è arrivata la terza marcatura viola con Mohamed Salah, che ha controllato e calciato di sinistro spendendo il pallone oltre la porta difesa da Antonio Mirante.
Proprio il nostro portiere, alla 250° partita in Serie A (la 202 con la maglia Crociata), è stato, ancora una volta, tra i protagonisti della serata fiorentina con un paio di parate straordinarie (al 27’ su un potente mancino sferrato a tu per tu da Manuel Pasqual, al 31’ alzando sopra alla traversa un tiro di Ilicic insidioso a causa di una deviazione, al 79’ mettendo in corner ancora sul centrocampista sloveno e all’87’ toccando sulla traversa un tentativo di Alessandro Diamanti).
A favore del Parma sono da segnalare due occasioni avute nella prima parte della gara da Raffaele Palladino in area piccola (al 5’ tocco in spaccata con palla di poco a lato e al 29’ di piatto con gran parata di Neto), mentre è da registrare l’esordio nel massimo campionato italiano di un altro giovane della nostra Primavera, il centrocampista Geremy Broh.
Da brividi gli applausi finali dello stadio Franchi ai Crociati per il loro impegno sino al termine della stagione #AtestAAltA.

Il tabellino

ACF FIORENTINA – PARMA FC 3-0 (12’pt Gonzalo Rodriguez, 30’pt Gilardino, 10’st Salah)

Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa. Assistenti: La Rocca e Tegoni. IV Ufficiale: Costanzo. Addizionali d’area: Peruzzo e Fabbri.
Note – Calci d’angolo: 10-4. Ammonito Pedro Mendes (31’st) Recupero: 0’pt, 3’st. Esordio in Serie A Tim per Geremy Broh. 250° presenza in Serie A Tim per Antonio Mirante.

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06/01/2015

E’ iniziato un nuovo anno e il Parma è ripartito verso l’impresa salvezza con una vittoria importantissima ottenuta allo stadio Ennio Tardini, la sua casa, contro l’Acf Fiorentina.
Il risultato del successo è stato di 1 a 0 ed è stato scritto già all’11’ del primo tempo, quando Andrea Costa ha svettato di testa per ribadire in rete una palla calciata da Francesco Lodi da un corner e spizzata, sempre di testa, da Capitan Alessandro Lucarelli per poi essere raccolta dal nostro numero 15.
Al 34’ è stato posato l’altro tassello fondamentale di questa affermazione vitale: Antonio Mirante, in precedenza autore di interventi decisivi su Mario Gomez e Juan Cuadrado, distendendosi in tuffo alla sua sinistra ha bloccato un calcio di rigore, concesso in modo discutibile e generoso dall’arbitro Antonio Damato, battuto dall’attaccante tedesco.
Da lì in avanti i ragazzi di mister Roberto Donadonihanno saputo abbassarsi compatti dietro la linea della palla, per poi ripartire, grazie a tanto lavoro di sacrificio a centrocampo, in cui si è perfettamente calato anche Antonio Cassano.
Una strategia che ha innervosito gli ospiti, incorsi nel finale in una doppia espulsione (Gonzalo Rodriguez e Stefan Savic) per somma di cartellini gialli.
Per i Crociati è stata l’interpretazione giusta con cui inseguire l’operazione salvezza. Davvero ancor più possibile da stasera. Con tre punti in più in classifica, il Cesena momentaneamente agguantato a quota nove punti, questo spirito e l’aria nuova che si respira al Tardini.

Il tabellino

Note – Calci d’angolo: 3-2. Ammonito Rodriguez (28’pt), De Ceglie (32’pt), Gobbi (34’pt), Savic (35’pt), Bidaoui (33’st), Cassano (41’st) e Mirante (43’st). Rigore parato da Mirante a Gomez (33’pt). Espulsi Rodriguez (34’st) e Savic (41’st) per doppia ammonizione. Recupero: 1’pt, 4’st. Spettatori: 12.824 (9.580 abbonati) per un incasso complessivo di 202.937,72 Euro.

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24/02/2014

Parma-Fiorentina 2-1 (39’pt Cassano, 41’pt Cuadrado, 6’st Amauri rig., 40’st Fernandez)

PARMA: Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli (cap), Molinaro; Gargano, Marchionni (35’st Munari), Parolo; Biabiany (41’st Palladino), Amauri, Cassano (37’st Schelotto). A disposizione: Pavarini, Coric, Gobbi, Felipe, Obi, Mauri, Rossini, Nyantakyi. All. Donadoni

FIORENTINA: Neto; Savic, Diakitè, Rodriguez, Tomovic; Aquilani (33’st Fernandez), Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Matri (22’st Ilicic), Joaquin (14’st Gomez). A disposizione: Rosati, Roncaglia, Compper, Ambrosini. Pasqual, Wolski, Matos, Vargas, Anderson. All. Montella

ARBITRO: Gervasoni di Mantova
Note – Calci d’angolo: 0-6. Ammonito Molinaro, Gargano, Paletta, Tomovic, Pizarro e Savic. Espulsi Munari, Diakitè e Borja Valero. Recupero: 1’pt, 4’st. Spettatori: 14.014 per un incasso di 125.886,46 Euro.

Il cammino del Parma prosegue senza interruzioni. Il pareggio per 2 a 2 ottenuto stasera allo stadio Ennio Tardini contro la Fiorentina quarta forza del campionato, seppur porti con sé il sapore del rammarico per esser stati raggiunti sul finale con gli avversari in dieci, è il nostro tredicesimo risultato utile consecutivo, che allunga il record assoluto nella storia del club in Serie A. Un esito che non arresta la marcia crociata, ora posizionata al settimo gradino della classifica a quota 37 punti.
Sul campo amico, attorniati in una bella serata di tifo dal calore e dalla spinta dei propri tifosi, i ragazzi allenati da mister Roberto Donadoni hanno dato vita a una prestazione agguerrita e accanita, con l’animus pugnandi opportuno per controbattere un contendente del valore dei viola.
Gli ospiti, come è nei loro cromosomi, hanno mostrato maggiori abilità di palleggio, ma la nostra formazione ha saputo crearsi maggiori opportunità per arrivare in porta.
I vantaggi sono stati così entrambi di marca casalinga. Il primo, al 39’, festeggiato con un ballo di gruppo a passo di samba sotto la Curva Nord, è stato partorito dalla proverbiale caparbietàdi Amauri. La nostra punta è scesa sulla sinistra in area, ha difeso con forza il pallone, ha saltato Gonzalo Rodriguez e ha messo in mezzo, a centro area, dove una deviazione di David Pizarro ha facilitato l’intervento lesto di Antonio Cassano, per cui è stato semplice gonfiare la rete di piatto destro.
Neppure il tempo di godere e si è perpetrato il pareggio fiorentino con Cuadrado, al 41’, il quale, da posizione decentrata, non ha fallito terminando in golun cross rasoterra di Borja Valero che ha attraversato tutta l’area.
Il Parma, alla ripresa delle ostilità, ha mostrato la volontà di voler ritornare avanti, concretizzandola subito, al 51’, grazie a un calcio di rigore, concesso per un fallo di Tomovic su Biabiany, realizzato da Amauri.
Sul 2 a 1 la partita è salita ulteriormente d’intensità. La Fiorentina in un primo momento si è innervosita. Un bruttissimo intervento su FantAntonio è costata a Diakitè l’espulsione per doppia ammonizione.
La formazione condotta da Vincenzo Montella, poi, ha però riordinato le idee e, con calma, malgrado un giocatore in meno, ha riagguantato il pari per la seconda volta, all’85’. Il colpo del 2 a 2 è stato inferto su punizione da Ariel Fernandez, che dalla destra ha trafitto Antonio Mirante miscelando precisione balistica e forza.
Nei minuti di recupero la temperatura del nervosismo è salita ulteriormente. L’arbitro Gervasoni al 48’ è stato costretto, per una diatriba sul posizionamento di una nostra punizione dal limite, a espellere il crociato Gianni Munari e il viola Borja Valero.
Nonostante l’amarezza e il dispiacere per un successo mancato d’un soffio, è stata una serata elettrizzante ed entusiasmante, che ha visto il Parma lottare alla pari con una grande del campionato e mantenersi ai suoi vertici, a cui si è unita la gioia per la nascita del piccolo Giacomo, primogenito di Daniele Galloppa, che un attimo prima del fischio d’inizio ha lasciato il Tardini per poter assistere al parto.

30/09/2013
h.22.30

Un grande Parma, dal bel gioco e dal cuore infinito, torna dal difficile campo di Firenze con un meritato punto in più nella sua classifica.
I ragazzi crociati, in vantaggio all’intervallo, hanno anche sperato di portare nel Ducato una vittoria, perché nel primo tempo, con un possesso palla orchestrato da perfette trame collettive, che ha imbrigliato i padroni di casa, hanno dominato la scena dello stadio Artemio Franchi, concretizzando la mole prodotta nel minuto di recupero grazie alla generosità di Walter Gargano. Il centrocampista uruguaiano ci ha creduto tirando di sinistro all’ingresso dell’area, provocando il tocco decisivo del giocatore viola Gonzalo Rodriguez.
Nella ripresa il Parma ha subito la voglia di riscatto della Fiorentina, scesa in campo molto più aggressiva. Pur difendendosi molto bene e cercando di ripartire con insidiosi contropiede, la nostra squadra è stata raggiunta, al 63’, da un colpo di testa dello stesso Gonzalo Rodriguez su corner velenoso di Borja Valerio e ha patito il raddoppio del neo entrato Vargas, al 77’ pescato in area da Pizarro, abile nel girarsi per colpire al volo di sinistro e segnare.
I crociati hanno avuto il grande merito di non scoraggiarsi, di guardarsi dentro, di ricordarsi le parole che Roberto Donadoni aveva seminato nel loro animo alla vigilia della partita, che chiedevano una condotta fatta più di determinazione che di disposizione tattica.
Hanno così perseverato alla ricerca di un punto che non pregiudicasse la loro bella prestazione e sono stati giustamente premiati, in extremis, ancora nell’ultimo minuto di recupero, come nel primo tempo.
E’ stato Massimo Gobbi a imprimere in rete questa volontà comune e unanime, spingendo dal secondo palo una pennellata di Jonathan Biabiany, che era stato servito da Stefano Okaka. Credendoci tutti insieme. Il Parma c’è, si è ritrovato e domenica torna nella sua casa, lo stadio Ennio Tardini, contro il Sassuolo. Per cercare il secondo successo in campionato, proseguendo la sua risalita in graduatoria.

Il tabellino
Fiorentina-Parma 2-2 (46′ Gargano; 18′ st Gonzalo; 32′ st Vargas; 47′ st Gobbi)
FIORENTINA: Neto; Gonzalo (vc), Alonso, Roncaglia (dal 28′ st Cuadrado), Pizarro (c), Aquilani, Savic, Joaquin, Borja Valero, Wolski (dal 1’st Vargas), Rossi (dal 35′ Rebic). All. Montella.
A disp.: Munua Vera, Compper, Bakic, Fernandez, Vecino Falero, Ambrosini, Matos Santos, Tomovic, Ilicic.
PARMA: Mirante; Cassani (dal 39′ st Okaka), Felipe, Lucarelli (c); Biabiany, Parolo, Marchionni (vc), Gargano, Gobbi; Palladino (dal 20’st Sansone), Cassano (dal 27′ st Rosi). All.: Donadoni.
A disp.: Bajza, Pavarini; Mesbah, Valdes, Mendes, Munari, Benalouane, Acquah.
ARBITRO: Davide Massa di Imperia.
Note – Calci d’angolo: 6-5. Ammoniti Marchionni, Lucarelli, Gargano, Aquilani, Pizarro e Gonzalo. Recupero: 1′ pt; 2′ st.

03/02/2013
h.17.00

FIORENTINA – PARMA 2-0

Marcatori: 25′ Toni, 49′ Jovetic

FIORENTINA (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Gonzalo, Savic; Cuadrado, Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Jovetic, Toni. All. Montella (Neto, Compper, El Hamdaoui, Lupatelli, Larrondo, Llama, Ljajic, Wolski, Capezzi, Tomovic, Romulo)

PARMA (4-3-3): Mirante; Rosi, Paletta, Lucarelli,Gobbi; Marchionni, Valdes, Parolo; Biabiany, Belfodil, Sansone. All.: Donadoni (Pavarini, Bajza, Morrone, Mesbah, Amauri, Strasser, Mariga, Palladino, Benalouane, Coda, Ninis)

CRONACA

II Tempo:
46′ Lancio di Pizarro per Larrondo che non ci arriva di testa.
45′ Vengono assegnati 4 minuti di recupero.
44′ Ammonito Marchionni pe run intervento in ritardo su Cuadrado
43′ Punizione per il parma, Marchionni mette in mezzo per Amarui, Llama appoggia fuori.
40′ Terzo cambio per la Fiorentina: esce dal campo con l’ovazione del pubblico Borja Valero, al suo posto Llama
37′ Ancora un tiro forte di Cuadrado, la palla termina sul fondo
35′ bel tiro di Cuadrado dai venti metri, vola Mirante e mette in angolo
33′ Montella sostituisce Luca Toni con il nuovo acquisto Larrondo
32′ Angolo per il Parma: Sansone mette sul secondo palo, colpo di testa fuori
29′ Tiro rasoterra di Roncaglia dalla destra che non crea nessun problema a Mirante
25′ Per la Fiorentina esce l’autore del secondo gol Jovetic, ed entra El Hamdaoui
23′ Ammonizione per Migliaccio che, diffidato, salterà la trasferta di Torino.
21′ Terzo cambio per il Parma: esce Valdes ed entra Mariga.
20′ Gol annullato alla Fiorentina per fuorigioco di Toni dopo uno splendido assist di Jovetic.
15′ Ancora la Fiorentina pericolosa in avanti con Toni che appoggia per Borja completamente solo sulla sinistra, il guardalinee fischia un dubbio fuorigioco.
12′ Posizione di fuorigioco fischiata a Toni che si stava involando in area.
11′ Il Parma effettua un doppio cambio: esce Rosi ed entra Coda, al posto di Belfodil entra Amauri.
9′ Parolo crossa dalla destra in area per Sansone che tenta di fare la rovesciata, bloccato da Roncaglia
7′ Cuadrado parte da centrocampo e arriva in area dove tira un diagonale rasoterra che finisce di poco a lato.
4′ GOL DELLA FIORENTINA! Jovetic spinge in rete la sponda di Migliaccio su un ottimo cross di Pasqual
3′ Ammonito Sansone per un intervento su Migliaccio
2′ Tiro di Jovetic dalla distanza che finisce fuori. Il montenegrino cerca di rendersi pericoloso dopo un primo tempo in ombra
1′ Inizia il secondo tempo con le stesse formazioni che hanno concluso il primo

I Tempo:
45′ Dopo neanche un minuto di recupero, l’arbitro manda le due squadre a prendere un tè caldo. Decide fino a questo momento una torsione area di Toni.
43′ Primo giallo del match: Rosi finisce sul taccuino dei cattivi per un brutto intervento su Borja Valero.
41′ Sansone allarga per Belfodil, che elude l’intervento di Gonzalo Rodriguez e prova a piazzare sul secondo palo. La conclusione del franco-algerino esce non di molto alla sinistra di Viviano.
38′ Assist smarcante di Biabiany per Marchionni, che viene anticipato da Viviano in prossimità del limite dell’area.
36′ Rosi ha ripreso regolarmente la sua posizione sul terreno di gioco.
35′ Gioco momentaneamente fermo per l’infortunio accorso a Rosi.
33′ Percussione di Biabiany, che serve Sansone, la cui conclusione viene respinta con i pugni da Viviano.
31′ Toni non riesce a trovare la deviazione ravvicinata sul cross di Cuadrado.
28′ ci prova Pizarro dai 25 metri. La conclusione del cileno viene bloccata centralmente da Mirante.
25′ GOOL FIORENTINA: cross dalla destra di Cuadrado. Toni sovrasta la coppia difensiva ducale e trova il palo più lontano della porta difesa da Mirante.
23′ Errore in fase d’impostazione di Pasqual, che regala palla a Sansone. La conclusione del n.21 ospite si spegne sul fondo, con Viviano proteso sulla traiettoria del pallone.
20′ Partita piacevole in questi primi minuti: le due squadre si stanno affrontando a viso aperto.
19′ Savic gira di testa un calcio d’angolo battuto da Borja Valero. Mirante devia a mano aperta.
18′ Ennesimo cross dalla sinistra di Pasqual, che trova sul secondo palo Migliaccio. La conclusione dell’ex Palermo viene ribattuta sotto misura.
16′ Valdes intercetta sulle trequarti un passaggio sbagliato di Pizarro e prova la conclusione dai 28 m. circa. Il pallone esce alla destra di Viviano.
14′ Cross dalla destra per Belfodil, che gira al volo da distanza ravvicinata verso la porta difesa da Viviano. Il portiere viola è straordinario a deviare in angolo.
13′ Gol annullato alla Fiorentina: il direttore di gara Russo giudica irregolare l’intervento di Migliaccio ai danni di Mirante.
11′ Punizione dalla trequarti di Valdes, che trova in area Paletta, ma il colpo di testa del centrale difensivo argentino non crea problemi a Viviano.
10′ La Fiorentina spinge forte in questi primi minuti, facendo collezione di calci d’angolo.
8′ Uno-due tra Pasqual e Toni, che scarica per l’accorrente Jovetic. Il montenegrino viene anticipato da Paletta.
6′ Tocco smarcante di Pizarro per Cuadrado, che prova a servire in mezzo Toni, anticipato provvidenzialmente da Paletta.
4′ Lancio profondo di Paletta per Belfodil, che viene anticipato da Viviano al limite dell’area di rigore.’
2′ Cross dalla sinistra di Pasqual, Lucarelli anticipa Toni deviando la palla in angolo. Sugli sviluppi del corner successivo, la formazione ducale riesce ad allontanare.
1′ Lancio troppo profondo di Pasqual per Jovetic: Mirante blocca senza problemi.
1′ Partiti! (viola news)

Squadre in campo: Fiorentina in divisa viola, Parma con casacca bianca e croce nera sul petto.

02/02/2013
h.18.30

Alla vigilia della partita con la Fiorentina mister Donadoni ha le idee chiare su quel che deve fare il Parma al Franchi: “Dobbiamo interpretare la partita come l’abbiamo interpretata contro il Napoli. Ovviamente la Fiorentina ha caratteristiche diverse, bisognerà sapersi adeguare. Non dobbiamo comunque snaturare il nostro modo di giocare. Sarà un bel test, contro una bella realtà che sta disputando un ottimo campionato. Incontriamo una squadra di assoluto valore, e sarà dunque bel banco di prova. Siamo tutti in cerca di riscatto. Poi hanno preso giocatori importanti e questo aumenta anche il fascino della gara. Misurarsi contro squadre che hanno una classifica importante e un potenziale importantissimo come la Fiorentina è più stimolante è vero.
Ma credo che in ogni caso il Parma abbia fatto passi avanti in tema di mentalità. Ciò non vuole dire che siamo al top in questo senso, ma che siamo in crescita. Poi quando ci sono giocatori nuovi che si vanno inserendo, anche per questo processo serve più tempo”.
Tatticamente mister Donadoni come sempre non svela nulla: “Sappiamo che contro il Napoli sono emerse anche cose buone, ma abbiamo anche concesso ai nostri avversari le situazioni dove eccellono. E’ vero che avevamo di fronte campioni come Hamsik e Cavani ma non deve più accadere , perché diventa un peccato correre e spendere per poi non raccogliere nulla. Sappiamo cosa predilige fare la Fiorentina quindi dovremo cercare di non ripetere l’esperienza del Napoli. Da un lato dunque lavoriamo per migliorarci e limitare questi difetti, e lo abbiamo fatto anche in settimana.
Dall’altro prestazioni come quelle di domenica scorsa ci devono dare autostima, convinzione, e consapevolezza che siamo sulla strada giusta. A Firenze non mi importa tanto cosa faranno loro ma che il Parma faccia la sua gara con grande determinazione”. Infine sul mercato: “Abbiamo fatto più o meno quello che era nelle nostre intenzioni. Ora sono da valutare i nuovi, soprattutto in termini di condizioni fisiche. In generale sono soddisfatto delle scelte fatte”.