La Juve umilia il Parma: 7-0

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09/11/2014

Troppo forti i bianconeri che allo Stadium dilagano con tre doppiette (Llorente, Tevez e Morata). Per il Parma un passo indietro rispetto al match con l’Inter.

JUVENTUS FC – PARMA FC 7-0 (23’e 35′ Llorente, 29′ Liechtsteiner, 48′ e 58′ Tevez, 75′ e 88′ Morata)

JUVENTUS FC: Buffon, Romulo, Chiellini, Pogba, Marchisio (81′ Mattiello), Tevez (60′ Coman), Llorente (71′ Morata), Bonucci, Padoin, Lichtsteiner, Pereyra.
A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Pepe, Giovinco.
All.: Allegri

PARMA FC: Mirante, Ghezzal, Lucarelli, Mauri (53′ Mariga), De Ceglie (46′ Gobbi), Costa, Felipe, Lodi, Acquah, Rispoli, Cassano (63′ Belfodil).
A disposizione: Iacobucci, Coric, Mendes, Pozzi, Ristovski, Galloppa, Palladino, Santacroce, Lucas Souza.
All.: Donadoni

Arbitro: Carmine Russo di Nola. Assistenti: Tasso e Petrella. IV ufficiale: Fiorito. Addizionali: Calvarese e Merchiori.
Note – Calci d’angolo: 5-0. Spettatori: 39.097 per un incasso di 1.488.276,00 Euro. Ammonito Acquah al 70′

Spettacolare gol di Carlos Tevez allo Juventus Stadium, contro il Parma.
Al 5′ della ripresa, già sul 3-0 per i bianconeri, l’argentino ha inventato una giocata “alla Maradona” seminando tre avversari e poi depositando in rete con un tocco di piatto per il gol del 4-0.
Otto minuti più tardi, l’argentino ha siglato anche quello del 5-0 e al momento della sostituzione, al 60′ con Coman, ha ricevuto una meritata standing ovation.

Leggi le azioni principali della partita!

Parma – Juventus: 0 – 1

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02/11/2013

Parma-Juventus 0-1 (31’st Pogba)

PARMA (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Mendes (dal 23’st Felipe); Biabiany, Gargano (dal 37’st Sansone), Marchionni, Parolo, Gobbi; Amauri, Cassano. A disposizione: Bajza, Rossetto, Benalouane, Rosi, Mesbah, Obi, Valdes, Munari, Acquah, Palladino. All. Donadoni

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Chiellini, Ogbonna; Padoin, Vidal, Pogba, Marchisio (dal 16’st Pirlo), Asamoah; Tevez (dal 29’st Quagliarella), Giovinco (dal 29’st Llorente). A disposizione: Storari, Rubinho, Caceres, De Ceglie, Peluso, Motta, Isla. All. Conte

ARBITRO: Celi di Bari
Note – Angoli: 6-3. Ammoniti Mendes, Marchisio, Padoin e Giovinco. Al 31′ st traversa di Quagliarella. Recupero: 0′ pt, 3′ st. Spettatori: 17.854, di cui paganti 8.505 per un incasso di 218.231,80 Euro

Un Parma generoso, consistente e combattente è stato battuto dalla Juventus campione d’Italia di misura, con il risultato di 0-1, maturato soltanto nel finale dell’anticipo dell’undicesima giornata di campionato, dopo una gara giocata alla pari con i forti avversari, spesso messi in difficoltà dai crociati, vicini al gol del vantaggio in almeno due chiare occasioni. Per vivacità e intensità mostrate, la battuta d’arresto, non meritata, ha un sapore molto amaro.
A lungo, nel corso della partita, la nostra squadra ha difeso compatta, grazie a un pressing collettivo inarrestabile, imbrigliando le idee offensive juventine, per poi ripartire con velocissime azioni di contropiede sofferte dal centrocampo e dalla difesa dei bianconeri.
Mister Roberto Donadoni ha proposto lo schieramento che domenica scorsa aveva battuto il Milan con l’unica variante, nel trio difensivo, dell’inserimento del promettente giovane portoghese Pedro Mendes, protagonista di un’ottima prestazione, che a metà ripresa ha chiamato il cambio perché stremato.
Nel primo tempo il Parma ha sfiorato il gol con un tiro-cross pericoloso di Massimo Gobbi, al 10’, finito di poco alto sulla traversa, mentre nella ripresa l’opportunità più ghiotta è stata quella capitata ad Amauri, al 51’, servito da Jonathan Biabiany dopo un incredibile affondo che sciato impietrita sulla fascia destra la difesa juventina. La punta crociata ha schizzato di tacco la palla, che ha attraversato tutto lo specchio della porta difesa da Gianluigi Buffon, terminando sul fondo, sotto la Curva Nord.
Dopo quindici minuti, al 77’, appena dopo il suo ingresso in campo, un colpo balistico dalla lunga distanza di Fabio Quagliarella stampato sulla traversa ha sbloccato la situazione. La sfera rimbalzata dal legno della porta è capitata fortunosamente sui piedi di Pogba, che davanti a Mirante ha facilmente segnato il gol di una sconfitta che per il Parma è ingiusta, pensando anche come quest’azione sia partita da un fallo su Lucarelli. Tra una settimana, domenica prossima, al Tardini, l’occasione del pronto riscatto contro la Lazio, in cui tutti i tifosi crociati dovranno essere vicino alla squadra come stasera. Questi ragazzi, per il cuore che gettano in campo, lo meritano.