31/07/2013
Parma Fc – Olympique Marsiglia Gol: 1-0
Marcatore: Palladino 33′ st
Parma: Mirante (13′ st Bajza); Mendes (13′ st Benalouane), Lucarelli (cap) (1′ st Felipe), Paletta; Biabiany (13′ st Rosi), Parolo (29′ st Morrone), Valdes (13′ st Marchionni), Galloppa (31′ pt Chibsah) , Gobbi (1′ st Mesbah); Amauri (29′ st Palladino), Cassano (13′ st Sansone). All. Donadoni. A disp.: Pavarini.
OM: Mandanda (cap); Nkoulou, Gignac, Payet (33′ st Sougou), Morel (13′ st Cheyrou), Amalfitano (17′ st Kadir), Romao, Diawara (28′ st Mendes), Fanni (28′ st Abdallah), Imbula, Valbuena. All. Baup.
A disp.: Samba; Abdullah, Abergel, Ayew, Samba.
Arbitro: Fabbri
Assitenti: Di Iorio e Borzomì
Il Parma inizia la stagione del Centenario, in uno stadio Ennio Tardini già sintonizzato sull’onda dell’entusiasmo, con una bella vittoria per 1 a 0 sull’Olympique Marsiglia che partecipa alla Champions League, grazie a una rete di Raffaele Palladino al 78’ sotto la Curva Nord.
Malgrado le gambe appesantite dai carichi della preparazione, i crociati sono all’altezza dei francesi che inizieranno il proprio campionato di Ligue 1 in anticipo rispetto alla Serie A. Per il nostro staff tecnico e per la nostra tifoseria, è un segnale apprezzabile.
Mister Roberto Donadoni dispone in campo per tutti i novanta minuti di gioco il marchio di fabbrica del suo Parma, il 3-5-2, affidandolo, in partenza, a uomini collaudati con la maglia crociata, eccetto i nuovi arrivati Pedro Mendes in difesa e Antonio Cassano in avanti.
A difendere la porta c’è Antonio Mirante, dietro alla difesa imperniata, al centro, su Gabriel Paletta con il capitano Alessandro Lucarelli a sinistra e, appunto, Mendes a destra. Il centrocampo è guidato da Jaime Valdes attorniato da Daniele Galloppa e da Marco Parolo, con Massimo Gobbi e Jonathan Biabiany a viaggiare rispettivamente sulla fascia mancina e su quella parallela. La coppia offensiva è formata da Cassano e Amauri.
La nostra squadra gioca un tempo interamente all’attacco, cercando di costruire gioco e di sfruttare le imbeccate di un FantAntonio già abbastanza frizzante, sospinto dagli applausi del Tardini (che ha riservato particolari ovazioni pure per Amauri, per il ventenne Raman Chibsah e per la bandiera Stefano Morrone) e dalla voglia, dichiarata alla vigilia dell’incontro, di vincere anche questa gara solo apparentemente non importante.
La seconda punta sin dal principio cerca i compagni con i suoi lanci, i suo tagli, i suoi cross e i suoi calci d’angolo tesi. Alla mezz’ora, purtroppo, si consuma la nota negativa della serata, un infortunio allo scalognato centrocampista Daniele Galloppa, rimpiazzato nella zona nevralgica dello scacchiere da Chibsah. In una manciata di occasioni, soprattutto sul finire della prima frazione, il gol viene sfiorato di pochissimo.
Bisogna attendere il secondo tempo per firmare il meritato successo. Dopo la girandola di sostituzioni preventivate da Donadoni e dai suoi collaboratori (Paletta è stato l’unico a restare in campo per tutto l’incontro), i crociati si avvicinano ancor più alla porta difesa dal capitano marsigliese Steve Mandanda.
Un bel diagonale sferrato da Nicola Sansone, finito a lato di poco sulla destra, è il preludio, insieme a una pronta parata di Pavol Bajaza all’esordio al Tardini, della marcatura di Palladino, un bel pallonetto sul portiere francese in uscita, al termine di un intenso scambio con Chibsah. Sansone, con un’azione che ha un destino pressoché identico a quella precedente (stavolta, però, si libera in area da solo), accarezza il raddoppio.
La casa dei crociati scroscia battiti di mani e intona cori, come si fosse già in clima campionato. Quando ci si rivedrà, il 17 agosto, in palio ci sarà la qualificazione in Coppa Italia.