“Passo indietro nella tutela dei diritti”

14/02/2009
h.13.30
 
Le recenti disposizioni nazionali portati avanti in primo luogo dalla Lega Nord, che invitano i medici dell’ospedale a denunciare i pazienti stranieri irregolari appare un atto di barbarie che mette in dubbio il diritto alla salute e alla vita dell’essere umano.
La sola notizia di questo provvedimento già di per sè determinato effetti devastanti scoraggiando quegli immigrati irregolari in difficoltà, malattia, gravidanze ecc. a richiedere le cure sancite dalla costituzione ad ogni individuo presente sul territorio nazionale.
Queste scelte, ci appaiono un grave passo indietro sul versante della tutela dei diritti e del vivere secondo regole condivise.
Seppur si tratta di aspetti legati alle politiche nazionali le associazioni firmatarie sentono urgente la necessità di denunciare la pericolosa china che il nostro paese e la nostra società stanno imboccando.
Chiediamo quindi agli organismi destinatari, che almeno nella nostra città si faccia di tutto per evitare l’applicazione di tale provvedimento e rassicurare ai cittadini stranieri che nelle strutture sanitarie di Parma potranno ricevere le dovute cure senza alcun timore di delazioni e denunce.

Legambiente Parma
a.p.s Le Giraffe
Rete dormire fuori
Gruppo diocesano giustizia, pace e solidarietà
Coordinamento pace e solidarietà
Gruppo mission
Comitato antirazzista
a.c. Wig Wag segnali d’allarme
Medici per l’ambiente
CGIL Parma
Muoversi non commuoversi
ADA – Associazione Donne Ambientaliste
Amici d’Africa
Ass. Altramarea commercio equo solidale
Ya Basta! Parma
circolo Il Borgo
ass. Natura e Vita (Felino)
Kwa Dunìa
Associazione Mani
Amig@sMST – Italia (Movimento Sem Terra)

lombatti_mar24