Per una società più inclusiva

03/04/2009
h.17.00

Alfabetizzazione, mediazione e antidiscriminazione. Queste le priorità del Programma 2009-2011 per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri, recentemente approvato dalla Regione Emilia-Romagna, presentato questo pomeriggio nella sala Borri di Palazzo Giordani.
L’appuntamento, organizzato dalla Regione in tutti i territori provinciali, ha illustrato agli enti locali, alle parti sociali, al terzo settore, alle associazioni di immigrati e agli altri soggetti interessati scopi, finalità e strumenti di questo strumento trasversale, che pone al centro delle programmazioni di settore il tema della crescente presenza di migranti sul territorio.
“Vogliamo migliorare l’integrazione di tutti” ha detto l’assessore regionale alle Politiche dell’immigrazione Anna Maria Dapporto, che ha riservato particolare attenzione al tema delle donne: “Sono loro che poi fanno i ricongiungimenti familiari e che si trovano maggiormente in difficoltà, anche nell’integrare i figli.”
Nel corso dell’incontro sono stati anticipati i risultati di uno studio realizzato dalla Regione su “costi e benefici” dell’immigrazione straniera in Emilia-Romagna, con particolare riferimento al gettito fiscale e contributivo per ogni provincia.
Inoltre alcuni amministratori locali hanno fatto il punto sul fenomeno dell’immigrazione e le politiche attivate nei comuni del territorio.
All’incontro sono intervenuti anche l’assessore provinciale alle Politiche sociali Tiziana Mozzoni, il responsabile del Servizio Politiche per l’accoglienza della Regione Andrea Stuppini, il vice sindaco del Comune di Fornovo Maria Letizia Savi, in rappresentanza del Comitato di distretto Valli Taro e Ceno, l’assessore all’integrazione sociale del Comune di San Secondo Davide Conti, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Parma Lorenzo Lasagna, il sindaco del Comune di Traversetolo Alberto Pazzoni, presidente del Comitato di Distretto Sud-Est, e Dante Ghisani, sindacalista Cisl, a nome delle organizzazioni confederali sindacali.

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