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29/03/2011
h.12.50
Al Sig. Presidente del Consiglio comunale
Al Sig. Sindaco
Oggetto: interpellanza relativa all’indennizzo quantificato in € 15.000,00 riconosciuto dalla Giunta – delibera n. 215 del 10/03/2011 – alla ditta “One s.r.l.” in relazione ai lavori di restauro del monumento a Giuseppe Garibaldi.
Premesso che:
• la Giunta comunale con proprio atto n. 1074/30.07.2008 ha approvato la bozza di contratto di sponsorizzazione fra il Comune di Parma e la Società Ellisse One per il restauro del monumento a Giuseppe Garibaldi;
• al punto n. 6 della bozza di contratto approvata, e successivamente sottoscritta, si legge che: “…la durata dei lavori e i relativi tempi di esposizione dei messaggi pubblicitari è prevista in mesi sei naturali e consecutivi al netto dei tempi di allestimento e smaltimento del ponteggio”;
• la sottoscrizione del contratto di sponsorizzazione risulta essere avvenuta solo in data 04/10/2010 a distanza di ben 21 mesi dalla data di sua approvazione, a lavori già in corso e, soprattutto, con un periodo temporale disponibile talmente ridotto da non consentire l’inaugurazione del monumento per la celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia nel rispetto della clausola contrattuale di cui al punto n. 6;
• va sottolineato che fin dalla data di approvazione della bozza di contratto di sponsorizzazione (30/07/2008), era a tutti noto che all’inizio dell’anno 2011 avrebbero avuto inizio le celebrazioni dei 150 anni di Unità d’Italia;
• sussistevano tutti i presupposti (ben 31 mesi di tempo) per fare eseguire il restauro del monumento nel rispetto dei termini contrattuali convenuti e per averlo disponibile, senza incorrere in penalità, per il giorno di apertura delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia;
• la Giunta con proprio atto n. 215 del 10/03/2011, dopo aver preso atto che non sarebbero stati rispettati i tempi pattuiti (mesi 6) di esposizione dei messaggi pubblicitari esposti nel cantiere di restauro del monumento a Garibaldi, ha deliberato di riconoscere a controparte un indennizzo quantificato in € 15.000,00;
• allo stato appare incredibile e ingiustificabile che, pur avendo 31 mesi di tempo disponibile, l’Amministrazione non sia stata in grado di far eseguire il restauro del monumento nel prefissato termine di mesi sei senza dover incorrere in penalità per il mancato rispetto di un obbligo contrattualmente assunto cosicché per “evitare un danno economico alla ditta “One srl”per la chiusura anticipata del cantiere di restauro al monumento e mancato sfruttamento degli spazi pubblicitari” si crea un danno all’erario comunale affatto evitabile con un minimo di diligenza e di conoscenza storica;
• la vicenda, i cui contorni destano forti perplessità, richiede di essere puntualmente chiarita al fine di accertare se il danno riconosciuto dalla Giunta può trovare giustificazioni oggettive che nella deliberazione n. 215/10.03.2011 non sono puntualmente esplicitate oppure essere il cattivo frutto di comportamenti negligenti e, quindi, causa di danno patrimoniale per il Comune.
Ciò premesso, i sottoscritti consiglieri comunali
CHIEDONO
al Sindaco di rendere puntuali e documentati chiarimenti a giustificazione dell’avvenuto riconoscimento dell’indennizzo quantificato in € 15.000,00 riconosciuto alla ditta “One s.r.l.”.
Marco Ablondi
Giorgio Pagliari