“Più rispetto per le persone trans”: la Marcasciano e la Violi a Parma

Porpora Marcasciano

Il Centro Studi Movimenti, grazie alla LUSC (Libera Università del Sapere Critico), ha organizzato per il prossimo mese di Maggio un corso dal titolo : “ Trans History e in History” che con il coordinamento di Stefania Violi e Porpora Marcasciano vedrà per quattro Giovedì consecutivi l’avvicendarsi di ricercatori e relatori che racconteranno la storia del transessualismo in Italia e non solo- Gli incontri inizieranno Giovedì 8 Maggio alle ore 18:30 presso il centro studi intitolato a Matteo Bagneresi in via Saragat e saranno arricchiti anche da testimonianze e racconti di vite vissute.

Ma, il perno principale del corso sarà il prima e il dopo  la legge 164 del 1982 che permise la rettificazione del sesso, consentendo, a seguito di sentenza, di attribuire il sesso ad una persona diversamente da quello enunciato nell’atto di nascita. Sarà interessante scoprire come nella storia del transessualismo ci siano state delle evoluzioni, ma anche tante involuzioni che creano discriminazioni ai danni dei transessuali. Infatti, soprattutto, in ambiente lavorativo non è facile ottenere diritti, rispetto e promozioni se nel corso della propria vita si sente il bisogno e la necessità di cambiare sesso e di vivere tale cambiamento alla luce del Sole senza nessun nascondimento.

I problemi nascono più nell’inserimento nel mondo lavorativo dove ci si imbatte in tani pregiudizi e tabù e meno quando si fa parte già di un organico o di uno staff dove la persona transessuale ha già avuto modo e occasione di farsi apprezzare per le sue doti e qualità professionali.

Porpora Marcasciano è la presidente onoraria del MIT (movimento identità trans) ma al tempo stesso è una sociologa e una scrittrice che nelle sue battaglie ci ha messo sempre la faccia e che è stata tra le prime a battersi per i legittimi diritti dei transessuali. Anche la ricercatrice Stefania Violi vanta un lungo impegno e studio su argomenti attinenti l’identità di genere e ne è testimonianza la sua collaborazione con diverse università italiane. Ci si augura che con questi quattro appuntamenti si possa far luce e chiarezza su un mondo e una realtà ai più ancora non ben conosciuta per insegnare a tutti ad avere più rispetto per tutti.

Raffaele Crispo

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