Pizzarotti ha presentato oggi all’oratorio di San Tiburzio un volume di rendicontazione di 184 pagine che documenta la realizzazione del suo programma elettorale.
Delle 274 linee programmatiche presentate nel primo consiglio comunale di insediamento della sua Amministrazione, durante il mandato è stato concretizzato il 73% (148 realizzate, 94 in corso di realizzazione e 32 non compiute).
Ad ogni azione è stato assegnato un peso.
Il documento sarà consultabile e scaricabile on line da giovedì 27 aprile sul sito www.direfarecontare.it.
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Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha illustrato, a San Tiburzio, il bilancio di fine mandato 2012 – 2017.
Nella sua introduzione, il primo cittadino ha spiegato il senso di un documento che rende conto dell’attività del Comune svolta, nel corso dei cinque anni di mandato, come primo cittadino, dallo stesso Federico Pizzarotti.
“Il bilancio di fine mandato – ha spiegato il sindaco – rappresenta ciò che è stato fatto in questi cinque anni. E’ un documento snello e facilmente consultabile, un documento di sintesi, utile sopratutto per i cittadini”.
“C’è il momento del lavoro, della fatica, del coraggio e dell’entusiasmo, poi viene il tempo dei bilanci, quello in cui bisogna fare i conti e dare la parola ai numeri – precisa Federico Pizzarotti.
Molte dichiarazioni, pochi fatti, nessuna misurazione dei risultati. La politica ci ha abituati in questo modo e tanto a lungo da farci credere che non valga nemmeno la pena avere delle aspettative. Ma non è così che dovrebbe funzionare e qui a Parma abbiamo iniziato a invertire la rotta.
Abbiamo restituito la parola ai cittadini, ci siamo confrontati su problemi e soluzioni, abbiamo chiamato ciascuno a dare il proprio contributo, assumendoci delle responsabilità.
Non solo la responsabilità di “fare” oltre che di “dire”, ma anche quella di “contare”, cioè di verificare quali risultati siano stati ottenuti e in che misura. Nelle bilancio di fine mandato viene spiegato a cosa è servito il lavoro messo in campo dall’Amministrazione, dai cittadini che si sono impegnati attraverso le associazioni o individualmente, dalle forze della città e dalle altre istituzioni che hanno fatto la loro parte affinché Parma possa aspirare al presente e al futuro che le spetta”.
Alle promesse sono seguiti i fatti, ai fatti seguono i riscontri. Ma il sindaco, Federico Pizzarotti, va oltre.
“Parma è la nostra città, la nostra casa, il luogo in cui cresceranno figli e nipoti. Dobbiamo prendercene cura, ma anche vigilare affinché chi ha l’onore di rappresentarla e di assumere decisioni che influiscono sulla vita di tutti non sfugga all’onere di render conto. Ecco perché “Dire, Fare, Contare. Il bilancio di fine mandato” riguarda tutti profondamente.
Nel documento non si misurano solo le performance dell’Amministrazione: qui c’è in gioco molto di più.
I numeri della città ci dicono come eravamo e dove siamo, ci descrivono in modo più oggettivo com’è cambiata la città al di là delle percezioni di ciascuno.
Ci raccontano cosa è stato fatto per riportare in equilibrio i conti, per mettere in sicurezza le scuole, per rilanciare la competitività della città sul piano economico e turistico. Gli stessi numeri ci dicono anche quando è solido il terreno su cui vorremmo radicare i nostri sogni.
Il mio è quello di fare della città un luogo di relazioni e di opportunità, un sistema di servizi e di strumenti dove gli ideali e le ambizioni dei parmigiani si possano realizzare.
E vorrei anche restituire a Parma il ruolo che le spetta nel Paese e in Europa, perché contare significa anche questo: avere peso ed esprimerlo, per moltiplicare i risultati e fare di più.
Gli importanti risultati sin qui ottenuti, e quelli che arriveranno nei prossimi anni, sono il frutto di un grande e maturo lavoro di squadra. Per questo intendo ringraziare gli assessori della Giunta, i dipendenti comunali e la maggioranza consiliare, per la dedizione, la professionalità e la passione dimostrate in questi anni. Tutti hanno contribuito a fare di Parma una città all’altezza delle sfide di questo tempo”.
Il documento sarà consultabile, da giovedì 27 aprile, al seguente link: http://www.direfarecontare.it/