Presentato il progetto della Biblioteca Luigi Malerba: accoglierà libri e persone

Ancor prima della sua inaugurazione la Biblioteca Luigi Malerba ha già stretto un’alleanza con le vivaci realtà del quartiere Montanara. Con un taglio di nastro ormai vicinissimo, agli scaffali che si stanno riempiendo di libri e alle battute finali del cantiere l’Assessora Caterina Bonetti ha voluto aggiungere una proposta di coprogettazione delle attività già dai primi passi di quella che vuole essere, oltre che come una moderna biblioteca, anche come luogo di esperienze e di abituale condivisione di spazi ed idee.

L’Assessora ai Servizi Educativi e Biblioteche Caterina Bonetti ha dato quindi appuntamento nella Sala Civica Podere Cinghio di via Cimabue per la presentazione pubblica del progetto che muoverà le attività, i servizi e realizzerà le nuove occasioni che la Biblioteca Luigi Malerba offrirà alla città e al quartiere nel suo nuovo edificio di tre livelli, collegati con una passerella al Centro delle Arti Audiovisive, che ha sostituito il Centro di Villa Ghidini danneggiato irreparabilmente dal terremoto del 2012.

 

† La Gerusalemme Celeste: Dio avrà la sua dimora in mezzo a noi, nella vita eterna (di Andrea Marsiletti)

 

I cittadini, i docenti degli istituti scolastici del Montanara, le Associazioni di quartiere e i lettori sono stati invitati, già dalle prossime settimane a proporre iniziative e progetti che possano essere co-progettati e co-realizzati con il Servizio Biblioteche del Comune di Parma. “ La biblioteca dovrà essere uno spazio vivo e attivo per il quartiere. Un presidio culturale, ma anche di socialità, un luogo dove le associazioni della zona che si occupano di libri, lettura e più in generale di promozione culturale possano realizzare appuntamenti aperti a tutti e promuovere il loro lavoro. Una relazione particolare auspichiamo possa svilupparsi con le scuole del quartiere e con il Patto per la lettura, per fare crescere nuove generazioni di lettori” ha voluto sottolineare.

Insieme all’Assessora presente anche Fiorenza Bernardi che, con un gruppo di lavoro costituito da bibliotecari del sistema cittadino, ha lavorato al progetto culturale della nuova Biblioteca e ne sta curando la prossima apertura.

“Nella nuova biblioteca, volutamente, non tutto è determinato ma è piuttosto aperto a un divenire delle cose, delle idee, dei contributi dei lettori e della comunità. Preziosi sono anche gli spazi all’aperto: il cortile, il giardino e due terrazzi attrezzati al secondo piano. Le collezioni sono generaliste, ma una una particolare attenzione al cinema e ai linguaggi cinematografici sono state naturalmente determinate dalla connessione con il distretto del cinema: inaugureremo una biblioteca di 12000 documenti, ma anche la disponibilità di una enorme biblioteca digitale che permette il prestito di oltre 56mila e-book, l’accesso a diverse centinaia di audiolibri in streaming e in futuro anche in prestito e l’accesso a una grandissima edicola digitale con più di 7000 titoli di giornali e riviste di tutto il mondo.” Ha spiegato ai tanti presenti.

All’incontro hanno partecipato anche il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi, Roberto Barani Dirigente dei Servizi Educativi e Sistema Bibliotecario e Lisa Bertolini Responsabile del Servizio Nidi, che hanno salutato la nascente biblioteca insieme ai rappresentanti di Bibliomondo Famiglie Volontarie APS, Micro Macro, Montanara Laboratorio Democratico, Voglia di Leggere e Patto per la lettura di Parma, la Dirigente scolastica dell’I.C. Salvo D’Acquisto, Gruppo Scuola che coordina l’Offina Arti Visive.

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