Presidio contro il blitz istraeliano

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01/06/2010
h.11.00

Lunedì 31 maggio in Piazzale della Pace a Parma si è tenuta la manifestazione di protesta contro il blitz dell’esercito israeliano contro la flottiglia diretta verso Gaza che ha fatto almeno 10 morti.
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Durante la manifestazione i promotori hanno diffuso il volantino il cui testo è riportato di seguito: 

LA GUERRA DI ISRAELE CONTRO LA “FREEDOM FLOTILLA”, MISSIONE DI AIUTI UMANITARI PER GAZA, RAPPRESENTA UN ATTO DI TERRORISMO INTERNAZIONALE, UNA SFIDA AL MONDO INTERO, UN ATTACCO ALLA PACE

Unità della marina israeliana, con il supporto di elicotteri, nella notte del 31 maggio, hanno intercettato e attaccato, le imbarcazioni della «Freedom Flotilla», la missione internazionale di pace partita ieri dal porto cipriota di Nicosia con aiuti umanitari per i palestinesi di Gaza.
Assaltata l’imbarcazione “Navi Marmara”, dirottate tutte le imbarcazioni verso porti israeliani, le prime confuse notizie che riescono a filtrare parlano di 10-15 vittime e di un numero imprecisato ma molto alto di feriti. La censura militare proibisce la diffusione di qualsiasi informazione su morti e feriti trasferiti negli ospedali di Israele. Ma numerosi centri sanitari dello Stato ebraico hanno ricevuto l’ordine di prepararsi ad accogliere un numero elevato di feriti. Un segno che il numero dei morti e dei feriti è probabilmente destinato ad aumentare.
Siamo di fronte ad un atto gravissimo di terrorismo internazionale da parte dello Stato di Israele, compiuto in acque internazionali,, un atto di guerra contro imbarcazioni che trasportavano aiuti umanitari e 700 pacifisti internazionali con l’obiettivo di rompere l’embargo a cui da 4 anni è sottoposta la popolazione della Striscia di Gaza.
Il sangue dei pacifisti della Freedom Flotilla, come il sangue di Rachel Corrie, segna una condanna senza appello dello Stato di Israele come stato canaglia che attenta alla pace nel Mediterraneo e nel mondo.
Il massacro compiuto rappresenta una sfida al mondo intero contro cui è necessaria la più ampia mobilitazione.
L’appoggio, la copertura , la vera e propria complicità assicurata allo Stato di Israele da parte dei governi dell’Unione europea è ormai intollerabile.
Salga la protesta e la mobilitazione di tutti i pacifisti davanti alle ambasciate, ai consolati di Israele, davanti alle prefetture, davanti alle sedi dei media nazionali.
Si rafforzi la campagna di Boicottaggio per isolare con mezzi pacifici , lo Stato di Israele e la sua politica genocidaria.
PACE, TERRA E LIBERTA’ PER LA PALESTINA
FREE PALESTINA! BOICOTTA ISRAELE!

Ism-Italia
Comitato Parma per Gaza
Coordinamento Pace e Solidarietà
Popolo Viola di Parma

perlavalbaganza