“Pulizie di primavera”, Enti pubblici e privati uniti nella lotta contro il degrado

Ritorna per il terzo anno l’iniziativa “Pulizie di primavera” che coinvolge, oltre a Comune, ANAS, Provincia e Iren Ambiente anche associazioni e privati cittadini nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti.

L’iniziativa, che ha riscosso grande successo negli scorsi anni, è stata riconfermata anche per il 2023 e rimarca la volontà dell’Amministrazione di combattere l’incivile e deplorevole fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, problematica di impatto non solo sulla qualità della vita e sul senso di sicurezza negli spazi pubblici, ma anche sull’attrattività della città nel suo complesso.

Tutte le iniziative che hanno preso vita all’interno di questo progetto vanno a integrarsi e ad aggiungersi agli interventi di pulizia ordinaria eseguiti regolarmente da Iren. In particolare si sono svolte, con grande successo e partecipazione, diverse operazioni di microraccolta e pulizia di banchine e cunette delle strade di accesso alla città ma anche pulizie di parchi e aree verdi.

Considerata inoltre l’importanza degli interventi volontari a cura dei privati, è volontà dell’Amministrazione proseguire con l’incentivazione e agevolazione dei soggetti che decideranno di prendere parte al progetto, attraverso gli strumenti di promozione e sostegno contenuti nel “regolamento di cittadinanza attiva” comunale.

 

Il consiglio di Renato Curcio all’anti-Guerra, Priamo Bocchi (di Andrea Marsiletti)

 

Per l’anno 2023 è prevista la pulizia di oltre 70 Km di banchine stradali che interesseranno le seguenti vie: strada del Cornocchio; via Emilia Est – SS9; parcheggio Parma Retail; via Langhirano – SP66S; via Venezia; rotatoria tangenziale via Burla e pista ciclabile via Mantova; strada Benedetta; via Carlo Nascia; strada Ugozzolo; via Liani; via Emilia Ovest; strada del Traghetto; via dei Mercati/Emilia ovest – via Cremonese (loc. Fognano); ciclabile via Doberdò; via Spezia – SS62; strada Martiri della Liberazione; via Burla – SP72; via Mantova – SP62R; strada Argini – SP16; via Baganzola – SP9; via Montanara – SP56; via Traversetolo – SP513R; via Roncoroni; via Edison Volta; strada S. Margherita; via Moletolo; via delle Esposizioni; strada Mezzo Moletolo.

“L’importanza di questo progetto – ha sottolineato l’assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica e alla Mobilità Gianluca Borghi – è nella sua trasversalità. Vi è il coinvolgimento delle Pubbliche Amministrazioni e dei singoli cittadini, anche per creare quel senso di appartenenza che assicura il presidio e il controllo sociale delle aree pubbliche. Non va poi trascurato anche l’importante effetto di sicurezza idraulica generato dalla rimozione di questi rifiuti che potrebbero comportare intasamento di attraversamenti e corsi d’acqua”.

 

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