Mercoledì 19 febbraio alla presenza di un folto pubblico accorso presso il Tapas pub di via d’Azeglio si è tenuta la quinta edizione del premio Cuori di Parma che ogni anno assegna ad una coppia LGBTIQ+ il riconoscimento per avere un legame solido e duraturo. Quest’anno il simpatico e ambito premio è andato ad una coppia di ragazze parmigiane entrambe inserite, lavorativamente parlando, nel settore dell’istruzione.
Per motivi di privacy, vista la delicatezza del settore nel quale entrambe operano, non riveleremo le loro generalità, anche perché da molti sono conosciute per le passioni che le uniscono e per l’impegno che profondono a favore della associazione LGBTIQ + Ottavo Colore. L’associazione che ha istituito il premio ha voluto così riconoscere alle due ragazze non solo l’ottimo esempio di fedeltà reciproca, ma anche la fedeltà nei confronti dell’associazionismo LGBT cosa sicuramente non facile e molto impegnativa.
Il grande affetto e la forte tenerezza che uniscono C. e C. le ha sempre contraddistinte consentendo loro di offrire l’esempio di un amore coraggioso e una testimonianza bella e viva. C. e C. col passare degli anni stanno dimostrando di non aver paura dei giudizi altrui, anzi di sconfiggerli soprattutto se stupidi e malevoli. Alla serata, organizzata dall’Ottavo Colore era presente la presidente Elena Antelmi e numerosi ospiti provenienti da diverse realtà LGBT. All’inizio c’è stato il discorso del patron del premio, Crispo, che ha parlato della storicità del riconoscimento, delle edizioni passate, del suo significato e del senso quasi provocatorio che riveste.
Dopo è stata declamata una bellissima poesia a tematica omosessuale e successivamente si è passati ad un momento più simpatico e cordiale sottoponendo le due premiate ad un test di affinità. Il test ha dato esito positivo pertanto si è potuto proseguire con la consegna della medaglia da parte del veterano Silvio Malacarne e successivamente il conferimento dell’attestato su di una pergamena che recava la motivazione. Da parte di tutti i presenti, la coppia è stata riconosciuta come una famiglia a tutti gli effetti non solo come famiglia arcobaleno ma anche come una delle più belle famiglie della nostra città; pertanto l’invito è ad averne massima cura e a custodirla per il meglio.
Alla serata, durante la quale sono stati presentati anche i nuovi gadgets del Comitato Parma Pride , erano presenti Marco e Marsio gli storici gestori del Tapas Pub, il locale che a Parma più di altri e prima di tutti ha sempre accolto la comunità omosessuale e ha mostrato cosa vuol dire essere davvero friendly. Con loro e con tutto lo staff si è dato il via ai festeggiamenti e di sono già aperte le candidature per il prossimo anno quando in occasione di San Valentino 2021 sarà eletta e premiata un’altra bella coppia omosessuale di Parma.
Elvis Ronzoni