
26/06/2013
Sono ancora alti la carica, l’entusiasmo e la partecipazione dentro i Comitati Renzi di Parma (Adesso!Parma). Ieri sera al River di Pontetaro i renziani hanno organizzato un incontro con il coordinatore della campagna elettorale delle primarie di Renzi, Roberto Reggi.
Ha introdotto il Coordinatore dei Comitati Renzi Marco Franceschini: “I Comitati sono attivi sul territorio e continuano ad aumentare di numero. Nei giorni scorsi ne abbiamo aperti altri tre. Vogliamo essere tra la gente seguendo la politica del doppio binario: dentro il Pd per sostenere chi vuole il cambiamento, fuori dal Pd per coinvolgere i cittadini che preferiscono, per varie ragioni, rimanere fuori dai partiti. Adesso!Parma è un comitato elettorale permanente. Attendiamo le decisioni di Renzi… noi comunque siamo già pronti”. Roberto Reggi inizia parlando del suo caso personale: “Io sono tra quei politici che sono tornati ad esercitare la propria professione. Esiste anche questa categoria e non solo quella dei professionisti della politica. Dopo le primarie ho dovuto vivere l’ostilità del mio partito, un comportamento che non ha portato fortuna a chi lo ha applicato. La vendetta è una pratica da evitare.
Un sindaco può forse fare a meno di un partito, ma un Premier no, perchè tenere i rapporti con i cittadini è già è difficile a livello cittadino, figuriamoci in un Paese che va da Trento a Palermo. Senza un partito non si va da nessuna parte, come ha dimostrato l’esperienza di Prodi.
Non so cosa deciderà Renzi in merito alla sua candidatura alla segreteria nazionale del Pd. Se si candiderà questa volta possiamo vincere per davvero a giudicare dall’entusiasmo per Matteo che c’è tra la gente.
Il Coordinamento dei Comitati Renzi di Parma è un modello nazionale”.
Mara Morini, consigliere comunale di Tizzano e membro del Coordinamento di Adesso!Parma: “Sono tra coloro che hanno creduto al progetto del Pd. I renziani non sono una corrente del Pd ma una rete di persone. Noto che appena in questo partito c’è qualcuno che prova a cambiare le cose subito viene ostacolato. Spero che se le modalità di voto alle primarie per il segretario nazionale verranno cambiate, ciò avvenga per allargare la partecipazione dei cittadini e non per ridurla. Mai nessuno è riuscito a dare una scossa alla politica come Matteo Renzi. Questa è personalizzazione della politica? Io dico che serve una leadership democratica”.
Conclude l’incontro il consigliere regionale del Pd Gabriele Ferrari, renziano: “Senza un partito non si cambia il Paese, ma il partito non basta. Qui a Parma abbiamo costruito una rete di Circoli ma anche il Think Tank DomaniAdesso che è già al lavoro per elaborare idee e proposte. Poi c’è il Circolo degli Indipendenti x Renzi che si rivolge a chi è fuori dal Pd. La nostra è una Rete collegata ed efficace che utilizza anche il web e i social network, ritenendo però il contatto con le persone indispensabile”.
Alla fine del dibattito tutti a cena fino a tardi nella sala di fianco: pizza, torta fritta, salume, sorbetto e caffè.
Questa sera alla Corale Verdi ci sarà un altro incontro pubblico: “Renzi & dintorni: il cambiamento dentro il Pd, fuori dal Pd (oltre il Pd?)” promosso dal “Comitato Indipendenti x Renzi – Parma” (leggi).
AM
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