Rifare Parma.. per Rifare l’Italia

31/10/2012
h.14.00

Si stanno avvicinando a grandi falcate le primarie del centrosinistra del 25 novembre e, con esse, ci troviamo di fronte all’opportunità unica di dare a questo Paese una svolta. Una svolta di buongoverno, certo. Soprattutto una svolta che rimetta la buona politica al centro di un grande progetto per ricostruire una comunità che si è sfilacciata e persa dopo 20 anni di berlusconismo, politico e televisivo.
Siamo un gruppo di cittadini e cittadine – giovani studenti, professionisti, amministratori, lavoratori dipendenti, precari – che hanno deciso contribuire alla riuscita di queste primarie e al risultato di Pierluigi Bersani perché vogliamo posare la prima pietra per “Rifare l’Italia” e con essa “Rifare Parma”.
“Rifare Parma”, questo il nome del nostro Comitato civico, è un’iniziativa assolutamente aperta a quanti vivono la sfida quotidiana tra innovazione della politica e progetto di idee: nella militanza, nei laboratori delle amministrazioni civiche, nei luoghi di lavoro nell’associazionismo.
“Rifare Parma” è un percorso che intende durare nel tempo, che parte per ripensare la città e le sue mutazioni: politiche, civili e amministrative.
“Rifare Parma” non sceglie di sostenere la candidatura di Pierluigi Bersani alle primarie, assecondando un ordine di scuderia o una direttiva dall’alto.
Semplicemente, “Rifare Parma” sceglie Bersani perché ha reso cuore del suo programma i temi del lavoro, del superamento solidale della crisi che ci attanaglia e della nascita di una nuova stagione, per il welfare e per i diritti.
I cittadini, anche e soprattutto quelli che hanno votato soluzioni antipolitiche, da Parma alla Sicilia, sentono il bisogno non solo di una politica nuova (e onesta), ma anche di una politica che sappia impostare nuove regole per un nuovo gioco, non più a disposizione dei mercati, degli speculatori e di ricette individualiste e neo liberiste che, purtroppo, trovano ancora eco dentro a certa parte del centrosinistra.
A Parma, la nostra città, attraversata da una fase politica di rottura e di sfiducia con esiti tuttora molto incerti, questi temi sono di più forte attualità, come testimoniano le 8.000 persone che hanno perso un lavoro solo nel 2011 e tutti cittadini e le cittadine che si sentono minacciati da una crisi che il nostro agroalimentare ha solo in parte attutito.
“Rifare Parma”, quindi, a partire da ora e da chi vorrà aiutarci. Una cosa possiamo dire: “Rifare Parma” si riconosce e intende dialogare con l’iniziativa “Rifare l’Italia” che a livello nazionale è animata da Stefano Fassina, Andrea Orlando e molti altri. Questo perché riconosciamo nel loro contributo di idee e programmi una comune lettura delle cause e dei rimedi (questi, prima di tutto) alla crisi – economica, sociale, politica – che ha messo tutti in ginocchio e la necessità di una reale trasformazione della società e delle forme di rappresentanza.
Per adesioni e informazioni:
Mail: rifareparma2012@gmail.com
Facebook: Rifare Parma
Twitter: RifareParma

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