Rimpasto della Giunta regionale

02/03/2009
h.21.00

Nuovo assetto della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna
Maria Giuseppina Muzzarelli, Giovanni Sedioli e Gian Carlo Muzzarelli, sono la vicepresidente e i nuovi assessori scelti dal presidente Errani
Nuovo assetto della Giunta regionale dell´Emilia-Romagna. A questo proposito, il presidente della Regione Vasco Errani ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Le dimissioni del vicepresidente Flavio Delbono e la scomparsa dell’assessore Paola Manzini rendono necessario un riassetto della Giunta regionale, una compagine che ha dimostrato in questi anni un ottimo affiatamento ed ha lavorato con grande competenza e qualità al governo dell’Emilia-Romagna.
Un tema ulteriore è posto dal fatto che l’assessore Luigi Gilli da alcuni mesi mi ha posto il problema di considerare esaurito (in termini ampiamente positivi, aggiungo) il proprio mandato su organizzazione, programmazione ed autonomie.
Rivolgo un pensiero commosso e riconoscente a Paola Manzini, ringrazio di cuore Luigi Gilli e Flavio Delbono per la lunga e costruttiva collaborazione. Faremo tesoro dei risultati e dei successi per la Regione, legati al loro impegno ed al loro lavoro nei diversi ambiti.
Ad un anno dal termine della legislatura regionale le scelte che avanzo sono fatte in piena autonomia, e di ciò ringrazio la coalizione che mi sostiene, e basate essenzialmente sui principi di qualità e competenza, valorizzando nei primi due casi esperienze professionali della società civile.
Le comunico, ovviamente, dopo avere verificato la disponibilità degli interessati.
Affido la vicepresidenza alla professoressa Maria Giuseppina Muzzarelli, e con essa le deleghe relative all’Europa, alla cooperazione internazionale, alle pari opportunità.
Affido al professor Giovanni Sedioli le deleghe relative a scuola, formazione, università, lavoro.
Infine affido a Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale, le deleghe relative alla programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione con il sistema delle autonomie, organizzazione.
In questo contesto ho scelto di non delegare le attività relative alle finanze regionali, trattenendo tale responsabilità presso la Presidenza”.
Il decreto per la formalizzazione delle deleghe sarà perfezionato nella giornata di domani e trasmesso all’Assemblea legislativa, secondo quanto previsto dallo Statuto regionale.

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