Nella seduta dello scorso 24 novembre il Consiglio Generale di Fondazione Monteparma ha proceduto alla nomina per il prossimo quinquennio dei membri giunti a scadenza nell’Organo di Indirizzo, la cui composizione riflette le scelte strategiche e le rinnovate previsioni statutarie della Fondazione, finalizzate ad assicurare la più efficace attività dell’Organo stesso, con adeguate presenze in termini di professionalità e di genere, nel rispetto dei valori contenuti nella “Carta delle Fondazioni” emanata dall’ACRI e nel Protocollo d’Intesa MEF/Acri.
Il Consiglio Generale, presieduto da Mario Bonati, risulta così composto: – Francesco Gianola Bazzini (nuova nomina); – Alessandra Carra (nuova nomina); – Rolando Cervi (nuova nomina); – Francesca Chittolini (nuova nomina); – mons. Lorenzo Montenz (mandato in corso); – Livia Ruffini (nuova nomina); – Angelo Stecconi (secondo mandato); – Luca Trentadue (secondo mandato); – Giuseppe Zammarchi (secondo mandato).
Accanto a mons. Lorenzo Montenz, il cui mandato non era in scadenza, sono stati confermati Angelo Stecconi, avvocato civilista e revisore dei conti di un’associazione che si occupa di salute, la cui candidatura è stata presentata dalla Provincia di Parma nell’ambito di una terna di designazioni; Luca Trentadue, professore di fisica, ricercatore presso diversi centri e laboratori italiani ed esteri, responsabile di archivi e mostre in campo scientifico, designato nella rosa dell’Università degli Studi di Parma; secondo mandato consecutivo anche per Giuseppe Zammarchi, nominato in rappresentanza del mondo del volontariato locale a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dalle Associazioni del Terzo Settore operanti in provincia di Parma.
Cinque le nuove nomine: Francesco Gianola Bazzini, la cui designazione proviene dalla tema fornita dal Comune di Parma, è dottore in Legge e anche in Relazioni Internazionali, collabora nella predisposizione di seminari e lezioni in ambito sociologico e dal giugno 2019 è membro del CIRS – Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale dell’Università di Parma. Rolando Cervi, consulente e formatore in tema di sostenibilità, porta avanti da tempo il proprio impegno in campo ambientale. La sua nomina rientra nella rosa di candidati proposta congiuntamente dalle organizzazioni senza fini di lucro (Legambiente Parma, LIPU, WWF Parma) selezionate, come da Statuto, tra quelle più rappresentative che operano sul territorio locale nell’ambito della “Qualità e protezione ambientale”, settore di intervento che Fondazione Monteparma ha inserito nel Documento Programmatico Pluriennale 2024/2026 tra quelli rilevanti. Francesca Chittolini, imprenditrice nel campo della comunicazione, attuale Presidente della Confesercenti e del Gruppo Giovani Imprenditori Confesercenti Nazionale, è stata invece scelta tra i tre nomi presentati dalla nuova Camera di Commercio dell ‘ Emilia.
Sono state infine nominate direttamente dal Consiglio Generale due professioniste di elevata qualificazione, provenienti rispettivamente dal mondo dell’editoria e da quello della medicina. Si tratta di Alessandra Carra, già CEO per primarie aziende del settore moda, dal 2022 Amministratrice Delegata del Gruppo Feltrinelli, e Livia Ruffini, affermata ricercatrice, autrice di circa 80 pubblicazioni scientifiche, che ricopre il ruolo di Direttore della struttura complessa Medicina nucleare (Dipartimento Diagnostico) dell’Azienda Ospedaliero -Universitaria di Parma.
Come spiega il Presidente Bonati, «le Consigliere cooptate direttamente dal Consiglio sono state selezionate, secondo quanto previsto dal Protocollo d ‘Intesa MEF/Acri, tra personalità di chiara e indiscussa fama, tenendo conto dell’esigenza di assicurare la presenza del genere meno rappresentato e nel rispetto del principio di trasparenza. Tali nomine riflettono la volontà di comporre un Organo collegiale che nel complesso disponga di adeguate competenze specialistiche in materie inerenti ai settori di intervento o funzionali all’attività della Fondazione stessa».
Alla Vice Presidente del Consiglio Generale Patrizia Bonardi e ai consiglieri Enrico Gaibazzi, Gualtiero Ghirardi e Federica Malaspina – tutti non più rinnovabili in quanto giunti al termine del loro secondo mandato – va il più vivo ringraziamento da parte di Fondazione Monteparma, per l’eccellente impegno profuso a servizio dell’ente, con spirito di collaborazione e competenza. Parole di riconoscenza che hanno riguardato anche Vittorio Dall’Aglio, ex consigliere dimessosi nel mese di agosto in seguito alla sua nomina a Vice Presidente della Camera di Commercio dell’Emilia.