“Rischio occupazione nel settore alimentare”

06/02/2010
h.14.00

Flai Cgil di Parma e Comune di Felino intervengono congiuntamente per fare il punto sull’ennesima situazione critica che coinvolge aziende alimentari del nostro territorio: si tratta di Carretta srl, Eurovalley e Al Parsut, i cui lavoratori sono ancora in attesa di percepire le retribuzioni di dicembre e gennaio, mentre gli stabilimenti sono praticamente fermi, con gli addetti comandati in ferie.
Grande preoccupazione ed un clima di insostenibile incertezza sono i sentimenti manifestati da parte dei lavoratori delle aziende Carretta srl di Poggio di Sant’Ilario Baganza nel Comune di Felino ed Eurovalley di Calestano, entrambi di proprietà della famiglia Carretta. La crisi economica e le difficoltà ad essere competitivi sono ormai fatti assodati anche nel settore dei salumifici ed è proprio per questo, a seguito della recente cessione della terza azienda di proprietà della famiglia Carretta, il moderno stabilimento Al Parsut di Marzolara, che i lavoratori delle due aziende chiedono chiarezza.
Lo hanno fatto attraverso un incontro, che si è svolto lo scorso lunedì 1° febbraio, presso la sala consigliare del Comune di Felino, dove sono stati accolti dal sindaco Barbara Lori, dal vice sindaco e assessore alle Politiche sociali e sanitarie Rosina Trombi, e da Elisa Leoni, assessore alle Attività produttive e al commercio. I lavoratori, circa 30 dipendenti tra le due aziende, vivono ormai da qualche mese in un clima di insicurezza: ferie ormai smaltite e arretrati da percepire, tali da non consentire più una vita tranquilla. Per questo, insieme ad Antonino Leone della Flai Cgil e all’Amministrazione stessa hanno chiesto con forza l’avvio di un tavolo di crisi istituzionale, convocato per il prossimo lunedì 8 gennaio, alle ore 11, presso la sede dell’Amministrazione provinciale di Parma.
“L’incontro presso il Comune di Felino – afferma il sindaco Barbara Lori- è stato il primo momento ufficiale di coinvolgimento delle istituzioni locali in una situazione davvero preoccupante. Naturalmente siamo impegnati sia sul fronte del tavolo di crisi che tra pochi giorni sarà avviato in Provincia che sul fronte del sostegno ai lavoratori in difficoltà”. “In questo senso- aggiunge l’assessore Rosina Trombi- gli operatori di Pedemontana Sociale fin da subito, potranno approfondire le specifiche problematiche dei nuclei familiari interessati in modo da attivare tutti gli aiuti possibili, dalla rateizzazione delle bollette Enia, alla rateizzazione delle somme per i servizi all’infanzia erogati dal Comune fino al prestito sull’onore o a eventuali contributi una tantum”.
“Nello specifico – puntualizza il rappresentante sindacale Antonino Leone – la prospettiva per i 22 lavoratori di Carretta è il licenziamento a seguito dell’avvio della procedura concorsuale, mentre i 7 dipendenti di Eurovalley sembra continueranno a lavorare alle dipendenze di un nuovo imprenditore. Il destino dello stabilimento Al Parsut e dei suoi 9 dipendenti è invece quello di essere ceduti, tramite contratto d’affitto, ad una nuova società”.
L’auspicio è dunque quello che la situazione possa essere chiarita, in particolare da parte della proprietà, fin dal prossimo, atteso, appuntamento: quello del tavolo di crisi istituzionale di lunedì prossimo su cui occhi e futuro di oltre 30 famiglie sono puntati.

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