Ritorna “Fattorie Aperte”

14/05/2009
h.17.50

Il nostro intento è fare dell’azienda una sorta di fattoria etica. Etica perché impegnata nella conservazione dell’ambiente, nella tutela del territorio e nella creazione di un rapporto con le persone, in particolare con i bambini.
Attraverso il gioco, l’esperienza diretta e le emozioni che una giornata in campagna può trasmettere, abbiamo l’ambizioso obiettivo di farli diventare consumatori consapevoli”.
Guglielmina Masini ha un’azienda agrituristica a Monticelli Terme, dove, a pochi chilometri dalla città, si può scoprire un mondo diverso, quello della campagna e della civiltà contadina.
Il mondo che domenica 17 e domenica 24 maggio aprirà le porte ai cittadini per l’undicesima edizione di Fattorie Aperte, che quest’anno coinvolgerà nella nostra provincia 34 aziende agricole, dall’Appennino al Po, ognuna contraddistinta da una particolare vocazione e specificità, che offriranno ai visitatori un ventaglio di proposte e di esperienze a contatto con il mondo agricolo.
L’iniziativa è stata presentata oggi al Parma Point di via Garibaldi dal vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari. Con lui oltre a Guglielmina Masini dell’azienda San Geminiano, c’erano anche Eugenia Tagliaferri del servizio Agricoltura della Provincia e Giacomo Grassani dell’azienda agrituristica “La Galleria” di Lesignano Bagni.
L’obiettivo di Fattorie Aperte è quello riannodare il rapporto tra la campagna e la città, un’iniziativa che è ormai entrata nelle abitudini del territorio”, ha detto Eugenia Tagliaferri. “Anche quest’anno grazie all’impegno delle 34 fattorie del territorio che collaborano con noi ripeteremo questa straordinaria esperienza”.
Sarà un viaggio alla scoperta della campagna non lontana da casa, tra le bellezze dell’architettura rurale, dove si potranno gustare e acquistare i cibi freschi e trasformati: salumi, formaggi, vino, olio, frutta, verdura, erbe aromatiche, miele e altro ancora, biologici e tradizionali, direttamente da chi li produce.
È la prima volta che partecipiamo a questa iniziativa e siamo curiosi di vedere come andrà, quanta gente verrà e se avrà successo”, ha spiegato Giacomo Grassani. “Noi vogliamo fare della nostra azienda un posto speciale, cercando il binomio tra il mondo agreste della tradizione contadina e qualcosa di nuovo e moderno, rivolto a grandi e piccoli”.
Insieme alle tante iniziative promosse dalla Provincia di Parma in tema di educazione alimentare e improntate al rispetto del territorio e della biodiversità, la manifestazione Fattorie Aperte rappresenta uno dei momenti più significativi e partecipati, che permettono di valorizzare le aziende agricole non solo come luoghi di produzione, ma anche come custodi del territorio e attori principali di un processo di comunicazione delle conoscenze e delle esperienze, come ha spiegato Pier Luigi Ferrari: “La filosofia di questa iniziativa possiamo definirla ‘conoscere per riconoscere’, che significa far conoscere il mondo rurale e dell’agricoltura, per riconoscerne poi i prodotti, gli sforzi, l’impegno, il servizio che il mondo agricolo fa per conto di una società che molto spesso è un po’ distratta e se ne dimentica.
Questo avvicinamento –
ha concluso Ferrari – insieme al tema della sostenibilità ambientale è una delle sfide più grandi che ci aspettano per il futuro”.
Durante le due giornate di Fattorie Aperte sono state organizzate, in collaborazione con Uisp di Parma, due itinerari in bicicletta, i cui percorsi consentono di raggiungere alcune delle fattorie aperte per una piacevole sosta, per andare alla scoperta della ricchezze del territorio e offrire un’occasione di movimento all’aria aperta tra bellezze naturali e culturali. Questi i due percorsi possibili:
domenica 17 maggio: pedalata Salsomaggiore-Noceto con partenza alle 8,45 da P.le del Mercato, Salsomaggiore Terme e sosta presso l’azienda Ciao Latte di Noceto (per informazioni tel. 0524/584079)
domenica 24 maggio: pedalata di Collecchio (Aria di bici…tra campi e fattorie) con soste presso le aziende Malacarne e Zileri. Alle 9,30 ritrovo in Piazza Repubblica (per informazioni cell. 347/4305398)
Le visite alle fattorie saranno arricchite da ulteriori occasioni di incontro tra campagna e città, con attività proposte dai musei delle civiltà contadine, i musei del cibo e i parchi. L’azienda sperimentale Stuard offrirà inoltre l’occasione alle aziende della montagna di poter far conoscere la propria attività e i propri prodotti, mentre gli addetti dell’azienda dell’Istituto agrario Bocchialini saranno a disposizione per mostrare la propria attività per la tutela biodiversità.
La guida Fattorie Aperte 2009 è disponibile sul portale della Provincia www.agri.parma.it (con il programma dettagliato di tutte le aziende, dei musei e dei parchi) e sul sito regionale www.fattorieaperte-er.it che offre tutte le informazioni relative alle aziende e al programma delle giornate per ogni provincia.

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