Rosa Winkel: uno spettacolo per ricordare e far riflettere

Per celebrare il giorno della memoria, il Teatro Lenz Fondazione presenterà sabato 25 gennaio alle 17.30 un video tratto dallo spettacolo “Rosa Winkel” che è andato in scena lo scorso anno e che ogni volta emoziona e fa riflettere il pubblico presente.

Quest’anno la proiezione viene inserita nell’ambito del programma del primo Parma Pride il cui Comitato promotore è composto da diverse realtà attive sul territorio: L’Ottavo Colore, Tuttimondi, ANPI Parma, UAAR Parma e Hot Friday. Negli scorsi anni lo spettacolo, che ha avuto anche il patrocinio dell’Arci Gay Nazionale, è andato in scena fuori dai confini della nostra città raccontando a tutti una storia drammatica egregiamente scritta da Francesco Pititto e sapientemente diretta da Federica Maestri. L’opera racconta la vita di Otto Peltzer, mezzofondista omosessuale tedesco la cui tragedia non si esaurì con la liberazione avvenuta nel maggio del 1945, ma che continuò anche per il resto della sua vita in quanto fu perseguitato anche nella Germania post nazista.

Il video dello spettacolo che vedremo si svolge tra gli armadietti metallici che siamo abituati a vedere nei vari spogliatoi e i protagonisti si muovono talvolta nudi ed altre semi vestiti permettendo alle luci non solo di accarezzare i loro corpi ma anche di squarciare il buio della morte e della follia nazista. Lo spettacolo è accompagnato da un sottofondo di musiche di ispirazione wagneriana grazie al compositore elettronico Andrea Azzali e ciò rende la narrazione dell’olocausto ancora più drammatica. La pièce teatrale fu scritta grazie alla collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea a seguito di un lungo lavoro di ricerca sulla  biografia di Peltzer.

Al termine della proiezione della video-opera ci sarà un dialogo introdotto dal regista Michele Pascarella con la regista Maria Federica Maestri e gli interpreti Valentina Barbarini, Adriano Engelbrecht e Davide Rocchi. Seguirà un momento conviviale a cura del Comitato Parma Pride 2020

Elvis e Raffaele

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