Scuola, 511mila euro dalla Provincia

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30/12/2010
h.15.40

Dalla Provincia un bel regalo di fine anno per le scuole del territorio: oltre 511mila euro per istituzioni scolastiche e Comuni per la valorizzazione dell’autonomia e l’arricchimento dell’offerta formativa.
Dopo i 220mila euro assegnati alle scuole dell’infanzia statali per abbattere le liste d’attesa, ora dunque ecco questi altri contributi, di derivazione regionale, destinati a progetti finalizzati e caratterizzati dalla costituzione di accordi di rete vasta tra le scuole di ogni ordine e grado. Destinatario dei fondi è la Provincia, che procede alla loro distribuzione alle singole realtà sulla base dei progetti presentati.
Per il secondo anno consecutivo, in corrispondenza della stagione dei tagli sulle risorse alla scuola da parte del governo, Regione e Province dell’Emilia Romagna intervengono con risorse integrative per aiutare la scuola del nostro territorio a mantenere i buoni standard che la caratterizzano – spiega l’assessore provinciale alle Politiche scolastiche Giuseppe Romanini -. Oggi le scuole si trovano in grave difficoltà, sia per la riduzione di personale sia per la profonda rivisitazione dell’organizzazione del tempo scuola: consapevoli della criticità della situazione, Regione e Province hanno deciso di agire.
Non si tratta di surrogare ciò che lo Stato non fa, bensì di creare condizioni organizzative e di servizio che contribuiscano a sostenere e promuovere l’autonomia delle scuole nel compiere le scelte per la qualificazione del servizio, perché l’autonomia è chiave di successo per la scuola stessa
”.
Oltre 103mila euro saranno destinati al macro-ambito “Promozione dell’innovazione didattica, modalità flessibili per l’organizzazione scolastica, potenziamento delle competenze nei servizi amministrativi, realizzazione di una stabile rete di relazioni tra le scuole”.
Saranno suddivisi tra diversi progetti di rete di scuole del territorio: progetti sulla diffusione della cultura scientifica (capofila il Liceo scientifico Bertolucci di Parma), sulla valorizzazione delle eccellenze anche attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (capofila l’Itsos di Fornovo Taro), sulle esperienze di formazione e modelli di insegnamento-apprendimento (capofila l’Istituto Comprensivo Puccini di Parma), sul sostegno agli allievi in situazione di disagio (capofila l’Istituto Comprensivo di San Secondo Parmense).
80mila euro andranno invece al macro-ambito “Gestione delle differenze: studenti disabili, stranieri, con disturbi specifici di apprendimento, quindicenni senza titolo di terza media”: andranno a due progetti rivolti ai quindicenni senza titolo di terza media (capofila l’Istituto Comprensivo Ferrari di Parma e la scuola media di Fidenza), a un progetto sulla riduzione del disagio per alunni con problemi specifici di apprendimento (capofila l’Istituto Comprensivo di Felino) e a un’altro sull’accoglienza e integrazione per alunni stranieri (capofila il Comune di Parma).
Sempre nello stesso macro-ambito sono destinati 328.078, 83 euro ai Comuni come sostegno alle spese sostenute per il personale educativo assistenziale a supporto dell’integrazione scolastica degli alunni disabili.
“Con questi interventi – conclude l’assessore Romaniniviene ribadita la centralità del ruolo della scuola nella costruzione dei diritti di cittadinanza e nella creazione dei presupposti per lo sviluppo economico. Si sostengono e si migliorano i livelli qualitativi e quantitativi raggiunti dal sistema scolastico provinciale e regionale, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati”.

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